Locali in acque torbide
di GABRIELE TOSSIO
Non è stata sicuramente positiva la prima porzione di stagione, vissuta con agonia nel campionato di Promozione, dalle quattro compagini del nostro comprensorio, militanti nel raggruppamento A.
La Corneto Tarquinia è senza dubbio la squadra che più ha fatto fatica: i ragazzi dell’ormai ex Riccardo Sperduti (la squadra è stata appena affidata a mister Ciro Granato) sono ultimi con ben 10 sconfitte accumulate su 16 gare disputate.
Mantenere la categoria per gli etruschi sarà un bel problema; d’ora in avanti serve una totale inversione di tendenza. Da segnalare che i rossoblu non vincono da più di un mese.
È in preda ancora ad un andamento altalenante il Città di Cerveteri di mister Franci che, con 16 punti acquisiti, fluttua in piena zona playout.
I verdazzurri hanno puntato parecchio sulla linea ‘‘green’’, confidando nella definitiva consacrazione del talento Daniel Alexandr Paraschiv: capitano, numero 10 e bomber del team etrusco.
I baby, cari alla proprietà detenuta dai Mazzarini, hanno sfoderato prestazioni davvero interessanti, fondamentali per riscrivere una prima parte stagionale decisamente sottotono.
La vera delusione, però, al momento si chiama Atletico Ladispoli.
I biancorossi hanno perso la metà delle partite giocate; davvero troppo per una squadra che ha in organico Mannozzi, Romano, La Ruffa, Chistol ed Esposito per citarne alcuni.
Patron Aurelio Nicolini mirava ad una stagione da medio alta classifica e, invece, per guadagnare una salvezza in tutta serenità, i ladispolani dovranno rimboccarsi le maniche, ripartendo magari dall’entusiasmo sciorinato nell’annata 2015/2016, quella dello storico debutto in Promozione.
Il Santa Severa ha promosso Michele Zeoli nel ruolo di tecnico e puntato su giocatori rapidi e letali come Abis, Ferro e Del Monte.
L’ex calciatore del Catania in B ha impresso ai suoi ragazzi una mentalità battagliera ma al contempo molto scrupolosa e ordinata.
La Santa, al Maurizio Astolfi, ha fatto vittime illustri come Play Eur e Monti Cimini e, dopo un avvio a rilento, prepara ora l’assalto alle prime 5/6 posizioni del tabellone, anche se la classifica è ancora decisamente da migliorare: prima la salvezza, poi gli sfizi.