La Td Santa Marinella è tornata
di GIAMPIERO BALDI
Grande impresa della Td Santa Marinella, che in poco meno di due settimane batte in campionato le prime tre della classifica e sale di prepotenza al quarto posto. Dopo aver provveduto a ritoccare l’organico, inserendo in squadra tre nuovi elementi quali Piovesan, Leone e Ortega, la compagine di mister Di Gabriele ha sempre vinto e, cosa non da poco, contro le tre squadre che detenevano i primi tre posti in graduatoria. Una coincidenza? Sicuramente no perché, a guardare ciò che Donati e compagni hanno fatto vedere in campo, c’è la consapevolezza che probabilmente, alla ripresa del campionato, i gialloneri troveranno il modo per portarsi nelle posizioni di vertice. In fondo il primo posto è a sole sei lunghezze e se si considera che questa squadra ha subito tre sconfitte, è facile intuire che qualora dovesse continuare su questa strada, troverà il modo di agganciare la prima piazza. Sulla gara con l’Italpol, torna a parlare l’allenatore dell’Under 21 Antonio Taldini, che con i romani sostituiva Di Gabriele. “La squadra è stata fantastica – afferma Taldini – abbiamo giocato molto bene, soprattutto dal punto di vista difensivo, eravamo sempre pronti a mordere l’avversario quando si faceva pericoloso. Non è stata una partita facile poiché l’equilibrio è sempre stato precario, ogni azione poteva dare una svolta al match. Nel primo tempo abbiamo avuto più occasioni colpendo una traversa e obbligando il loro portiere a due miracoli. Nella ripresa abbiamo rischiato con l’espulsione di Leone, ma la squadra è stata bravissima a resistere in inferiorità numerica, e quando poi siamo tornati in parità ci ha pensato Iglesias a risolverla con una vera magia. Siamo stati bravi anche col portiere di movimento, situazione su cui avevamo lavorato parecchio in settimana, visto che con la New Team ci aveva portato a subire diversi gol. La squadra è galvanizzata, il morale è a mille. Abbiamo dato un segnale forte al campionato, abbiamo dimostrato che per la promozione ci siamo anche noi. Ora nel girone di ritorno dobbiamo dire la nostra, cercando di dare il massimo in ogni partita. Vedendo il calendario c’è il rischio di arrivare alle ultime tre giornate con tutti gli scontri diretti, quindi il nostro obiettivo sarebbe di arrivare a quel punto con la certezza dei playoff, e la mente sgombra per giocarsi a viso aperto anche qualcosa in più”.