Dehors, Pincio al lavoro per trovare una soluzione
CIVITAVECCHIA – È passato un altro inverno al freddo e alla pioggia, ma dei dehors neanche l’ombra. L’ex assessore Massimo Pantanelli, accusato di immobilismo anche e soprattutto su questa delicata tematica, ha lasciato il posto al neo assessore Alessandro Ceccarelli che ha assicurato: «Siamo al lavoro per trovare una soluzione; vogliamo e speriamo di risolvere questo problema in breve tempo».
Ma la strada non sembra essere poi così breve.
«Come ci è stato richiesto dalla Sovrintendenza – ha spiegato Ceccarelli – stiamo predisponende delle tavole per indicare una o più soluzioni per i dehors, compatibilmente con il tipo di attività svolta e la posizione in cui si trovano gli esercizi commerciali interessati. L’esercente, uniformando a questa tipologia di struttura, non avrà sicuramente difficoltà a farsi rilasciare l’autorizzazione».
Ancora però la questione è nella sua fase teorica. «Abbiamo dovuto ricorrere ad una richiesta interna – ha aggiunto l’assessore – per verificare la presenza o meno all’interno dell’ente di un qualche professionista disposto a redigere questi progetti. Un solo dirigente ci ha risposto e quindi ora siamo pronti per andare avanti».
Una volta affidato l’incarico, il professionista dovrà avere a disposizione del tempo utile per preparare le tavole, anche se lo stesso assessore conta di averle a disposizione già entro la fine del mese, salvo impegni urgenti del dirigente.
«Appena avremo tra le mani il progetto – ha aggiunto Ceccarelli – andremo di persona, probabilmente insieme all’assessore D’Antò, in Sovrintendenza per presentare il lavoro». A quel punto la Sovrintendenza dovrà esprimere un parere e poi si potrà procedere con le domande.
Nel frattempo i commercianti interessati però, non hanno più avuto notizie da parte di Palazzo del Pincio. Nessun incontro, nessuna comunicazione, nessun passo in avanti da parte dell’amministrazione, nonostante i disagi ed i problemi che si sono registrati in questi anni e che, in molti casi, hanno visto licenziamenti e problemi di cassa.
Ad agosto scorso era stato il consigliere grillino Raffaella Bagnano, che ad aprile aveva intimato Sindaco e giunta ad accelerare i tempi per dare risposte concrete agli operatori, ad accendere nuovamente i riflettori sulla vicenda. Poi l’ennesima bocciatura da parte della Soprintendenza del progetto presentato dal Pincio e l’iter iniziato nuovamente da capo.
Chissà che questa possa essere la volta buona per sbloccare finalmente la questione.