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Tarquinia, Semi di Pace ha ricordato le vittime della Shoah

Tra i presenti Lello Dell'Ariccia scampato alla deportazione, il vice ambasciatore d'Israele Dan Haezrachy e i rappresentanti delle principali confessioni religiose

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TARQUINIA – Personalità della politica, della cultura, della comunità ebraica e delle principali confessioni religiose hanno partecipato alla ricorrenza della Giornata della Memoria organizzata da Semi di Pace, a 72 anni dall’ingresso dei soldati russi ad Auschwitz. In una sala consiliare del palazzo comunale di Tarquinia, gremita dagli studenti delle scuole superiori e medie della città etrusca, è salito forte il monito a non dimenticare le vittime della Shoah e di tutti coloro che furono uccisi dalla follia nazista, ricordando le tante persone che hanno salvato dalla deportazione centinaia di vite umane e le colpe di chi, anche in Italia, fu complice dei tedeschi.

Tra i partecipanti il sindaco di Tarquinia Mauro Mazzola; il deputato Alessandro Mazzoli; il vice ambasciatore d’Israele Dan Haezrachy; il dott. Salvatore Grillo, in rappresentanza del prefetto di Viterbo; Lello Dell’Ariccia, scampato alla Shoah e rappresentante di Progetto Memoria; Elisa Guida, dell’Università degli Studi della Tuscia; il direttore del dipartimento della cultura della Comunità Ebraica di Roma Claudio Procaccia; il dirigente scolastico dell’IISS “Vincenzo Cardarelli” Laura Piroli; una delegazione dell’associazione KKL onlus. Presenti anche il rabbino della comunità ebraica di Roma Joseph Pino Arbib; l’imam della moschea della Magliana (Roma) Sami Salem Ali; padre Paolo Maiello, assistente spirituale nazionale di Semi di Pace; fra Tommaso Proietti, dell’ordine dei Francescani; padre Bobita Vasile Stefan, della chiesa ortodossa di Viterbo; il pastore della Chiesa Evangelica del Nazareno di Civitavecchia Salvatore Scognamiglio; a sottolineare come la Shoah sia stata una tragedia che ha colpito tutta l’umanità.

Tanti i momenti che hanno caratterizzato la ricorrenza: dalla cerimonia dei ceri, a significare che la memoria deve essere come una luce sempre accesa, all’intervento di Elisa Guida, che ha tratteggiato la storia di come si sia arrivati alla Giornata della Memoria e ha spiegato il progetto artistico del vagone al centro di un labirinto realizzato da Semi di Pace (in collaborazione con gli studenti della classe 4A anno 2015-2016 dell’IISS “Vincenzo Cardarelli”) a ricordo delle vittime della Shoah; dalla testimonianza di Lello dell’Ariccia, che ha riportato indietro le lancette del tempo alla seconda guerra mondiale, alle parole dello studente Valerio Fiorentino sulla scrittrice Edith Bruck, fino alla recita delle preghiere da parte dei rappresentanti delle principali confessioni religiose e alla visita al vagone, presso la Cittadella, che ha concluso l’intensa giornata.


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