Emanuele Feoli scalpita
di ALESSIO ALESSI
Emanuele Feoli è pronto per affrontare il primo dei tre appuntamenti che potrebbero lanciarlo nel panorama nazionale delle arti marziali miste. Il fighter locale sarà impegnato all’interno della gabbia domenica 19 febbraio al ‘‘Revenge 7’’, evento dedicato alle MMA e al K1 di scena a Montefiascone. Il civitavecchiese, nel match d’apertura del galà serale, sfiderà sulla distanza dei tre round da tre minuti l’atleta di Torre del Greco Luciano Balzano nella categoria dei 70 kg.
«Dopo aver combattuto a lungo nella kick boxing – spiega Emanuele Feoli – ho deciso di provare a cimentarmi nelle arti marziali miste. A 34 anni ho cambiato disciplina per una questione di motivazioni: questa nuova sfida mi ha dato linfa per rimettermi in gioco. Voglio vedere fino a dove posso arrivare (nella kick boxing era giunto al titolo italiano dei 71 kg per la sigla WKF nel marzo 2015 – ndr). Il mio avversario è un grappler, io sono più uno striker, quindi proverò ad impostare la contesa in piedi. Mi sto preparando dal 4 gennaio, sia allo Stadio del Nuoto di Civitavecchia, sia alla Kombat Gym con il mio head coach Lorenzo Borgomeo, con il quale sto curando striking e lotta, e con Andrea Muneroni per quanto riguarda la preparazione atletica in acqua, in modo da simulare l’impegno fisico nella lotta; Antonella Pulli è invece il mio mental coach. Combatterò per l’MTE Team. Questo match rappresenta il primo passo di un percorso programmato che testerà le mie potenzialità. Le basi per costruire qualcosa – conclude il fighter – ci sono, ho uno staff di primo livello e per chiudere in bellezza ho anche uno sponsor importante come Sphinx».
Ad esattamente un mese di distanza, il 19 marzo, Emanuele Feoli sarà protagonista a Roma al ‘‘Black Belt 5’’ nei 71 kg, per la seconda sfida di questa nuova avventura nelle MMA, match ancora più impegnativo di quello imminente. Appena una settimana dopo, il 26 marzo, un prestigioso torneo in Olanda.