Di scena la 30esima edizione del Giocagin
Una 30esima edizione con i fiocchi quella del Giocagin 2017, la storica manifestazione organizzata dalla Uisp – Comitato Territoriale di Civitavecchia che si è svolta domenica scorsa presso il Palazzetto dello Sport Insolera-Tamagnini in contemporanea con altre 52 città italiane. Una kermesse patrocinata dal Comune di Civitavecchia, dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, dal Ministero del lavoro e politiche sociali e dalla Medaglia del Presidente della Repubblica. L’iniziativa dedicata al movimento in tutte le sue forme ha visto partecipare ben 9 associazioni del comprensorio: Asd PYT Hip Hop Dance Studio di Bracciano, Asd Arci Uisp Campo dell’Oro, Asd Centro Danza Classica e Contemporanea, Asd Iron Team Kick Boxing, Asd Sweet Faces Hip Hop School Dance, Asd Selene Sport & Life di Bracciano, Asd Urban Stile, Asd Lude, le squadre di ginnastica ritmica della Scuola Media Manzi di Civitavecchia, che si sono alternate tra sfilate, esercizi di ginnastica ritmica, danza e kickboxing. A completare la ricca scaletta del Giocagin le zin Elisabetta Paolacci e Paola Romano con le esibizioni dei loro gruppi di Zumba Fitness. Ad aprire la giornata i saluti del vicesindaco del Comune di Civitavecchia Daniela Lucernoni. In circa due ore e mezzo di manifestazione sul parquet del Palasport hanno svolto i propri esercizi e le proprie coreografie ben 450 atleti di tutte le età. A concludere la giornata il coloratissimo saluto dei partecipanti che si sono esibiti tutti insieme nel flash mob di saluto tra tutte le città coinvolte nell’iniziativa, ed i ringraziamenti della Uisp a tutti i partecipanti con la consegna dei diplomi di Giocagin. Come consuetudine Giocagin è sinonimo di solidarietà: con Giocagin 2017 continua il sostegno ai campi di accoglienza del Libano, in particolare nel distretto di Macharia al Qaa, dove la situazione è tragica: nei campi manca di tutto, cibo, vestiti, medicinali, acqua potabile. Giocagin per il 2017 si farà carico di un piccolo pezzo di questa grande emergenza. I bambini hanno diritto al gioco e a vivere la propria infanzia. La fondazione Terre des Hommes è da sempre in prima linea in difesa dei bambini. «Nell’ambito di un più ampio progetto che affronterà in primo luogo le emergenze – hanno fatto sapere gli organizzatori – abbiamo previsto insieme l’acquisto di un ludobus che possa aiutare ad affermare, anche in queste zone, il diritto dei bambini al gioco e a vivere la propria infanzia. Nostri formatori inoltre daranno tutta l’assistenza necessaria agli operatori locali per l’avviamento delle attività».