La Cpc riabbraccia la vittoria
di DAVIDE TARTAGLIA
Due mesi dopo la Cpc torna a vincere e lo fa in una delle ultime possibilità per rimanere in corsa per i playout. Ora la situazione non è cambiata di molto, ma i ragazzi di mister Castagnari hanno dimostrato di non andare al tappeto e la partita di del Fattori contro la Boreale ne è stata la dimostrazione. La Cpc parte forte e dopo dieci minuti passa in vantaggio con Elisei, bravo a liberarsi in area e a concludere di sinistro alle spalle di Tassi. Poco dopo i portuali sfiorano il raddoppio con due punizioni di Loiseaux, che al 25’ sarà costretto ad uscire per un problema alla caviglia. Da questo momento la roja smette di giocare e al 34’ subisce il gol del pareggio siglato da Bartolucci. Nella seconda frazione i padroni di casa sembrano più in difficoltà nel palleggio; ma al 67’ sono proprio i rossi ad andare vicini al vantaggio con Ruggiero che, dopo aver saltato il portiere avversario, conclude debolmente favorendo l’intervento della difesa ospite. La Cpc è viva e due minuti dopo trova la rete del 2-1 grazie al tap in vincente di Boriello sugli sviluppi di un calcio d’angolo. La roja è padrona del campo e all’83’ rimane in superiorità numerica per l’espulsione del portiere Tassi, reo di aver fermato un Sacripanti involato verso la porta sguarnita. Al 90’ i portuali segnano il gol della sicurezza con Ruggiero che, ben servito da Elisei, salta il portiere e sigla la rete del 3-1 finale. Ora i ragazzi di mister Castagnari sono terzultimi in classifica a meno sette dalla tredicesima e prima squadra che, in questo caso, farebbe i playout. «Questa – dice Castagnari – è la prestazione e la vittoria che ci serviva per arrivare al meglio al derby. I ragazzi hanno ben figurato e abbiamo vinto uno scontro diretto decisivo, anche se la strada è ancora lunga e in salita». È stato reso ufficiale, inoltre, l’addio di Alessandro Caforio alla Cpc che, per motivi di lavoro, dovrà andare a Shangai per i prossimi tre mesi. «Andrò a fare il modello. Da una parte sono felicissimo di fare un’esperienza lavorativa nuova, ma dall’altra sono dispiaciuto perché dover lasciare società, staff e compagni di squadra o meglio amici alla vigilia del derby e nel periodo in cui dobbiamo conquistarci la salvezza».