Scintille nel derby tra Csl Soccer e Allumiere
di GIAMPIERO BALDI
Finisce tra le polemiche il derby tra la Csl Soccer e l’Allumiere, con i due allenatori divisi dall’atteggiamento assunto in campo dalle proprie squadre. Una stracittadina terminata zero a zero, che però ha lasciato strascichi incolmabili tra due amici, Fracassa e Secondino, che difficilmente saranno recuperati. Ad andare giù duro per come ha interpretato la gara, è stato il tecnico della formazione portuale, che ha detto a chiare lettere che «L’Allumiere – dice con rabbia Fracassa – ha fatto una vera e propria caccia all’uomo. Secondino ha messo Tagliani su Carru, che lo ha massacrato per tutta la partita. Se si deve giocare così a pallone, è meglio che certi giocatori se ne vadano a pesca. Io avevo interpretato questo incontro in modo diverso, entrambe le squadre non avevano nulla da perdere e quindi pensavo che si giocasse a calcio. Invece è stata una vera e propria guerra in campo. Dalla loro panchina hanno fatto una “caciara” per ogni fallo fatto. Purtroppo non si è giocato a pallone e ovviamente ci abbiamo rimesso noi che speravamo di fare risultato. Invece loro non ci hanno consentito di giocare». Sul fronte opposto secondino smorza le polemiche. «È stata – afferma il tecnico collinare – una partita maschia, senza nessuna occasione clamorosa da gol. L’eccesso di agonismo nei derby è normale, ma noi non volevamo perdere. Comunque avevamo preparato la partita in modo da non uscire battuti dal campo». Continua la marcia in testa alla classifica del Santa Marinella che in casa, contro il Casalotti, s’impone per 4-1 e allunga le distanze sulla seconda in graduatoria, portando a nove i punti di distacco sull’Aurelio Fiamme Azzurre, grazie alla doppietta di Feoli e ai gol di Giacca e La Rosa. «Non stiamo attraversando – dice mister Salipante – un gran momento per cui mi prendo i tre punti e vado avanti. Ho problemi di organico a centrocampo e questo ci condiziona». Vince la San Pio X a Cerveteri per 3 a 2 con reti di Pizzardi, Fanari e Faggiani.