Torna il sorriso in casa Snc
di FRANCESCO BALDINI
Torna il sorriso in casa Snc. I rossocelesti di coach Pagliarini schiacciano 14-9 il Latina Pallanuoto al Palagalli. La Snc chiude il primo tempo 5-0. Contestazioni per la decisione degli arbitri di espellere per brutalità Quaglio. Medaglia al valore per Giordano Visciola che para il secondo rigore in questo campionato. Promossi a pieni voti anche dal tecnico che si è complimentato con i ragazzi per aver mantenuto la calma nonostante i nervosismi. PRIMO TEMPO: il primo gol del match è di Romiti a 5,22, Visciola difende i pali e arriva la doppietta del centroboa a 3,55. Ci pensa Quaglio ad allungare a 2,48 seguito da Checchini e Zanetic a 2,48 e 1,21. SECONDO TEMPO: Quaglio punisce a 6,10. La prima rete della squadra ospite arriva con Simeoni a 3,08. TERZO TEMPO: il Latina segna con Parisi a 7,35 ma dopo poco arriva il rigore per la Snc a 6, concretizzato da Romiti. Quaglio riceve un’espulsione per brutalità e Parisi non perdona, prima su rigore a 5,46 e poi a 4,55. Anche Pagliarini viene allontanato per proteste. Ma i rossocelesti anche con un uomo in meno non mollano. Ed è super Zanetic dalla distanza a segnare a 3,15 e capitan Muneroni lo segue a ruota a 2,42. Mattiello fa gol a 1,40. 9-5 per la Snc. QUARTO TEMPO: Romiti spietato la mette dentro a 7,32. Ancora il croato a 6,40 ma Barberini ci crede ancora e accorcia a 5,16. È il turno di Minisini a 4,49 e di Checchini con una bomba a 4,25. Barberini fa gol a 4,05. Nuovo rigore per il Latina ma Visciola dice no e para. Gli ospiti segnano ancora a 1,04 ma non c’è niente da fare e la parola fine la mette capitan Muneroni a 11 secondi dal termine: 14-9 per i rossocelesti. Coach Pagliarini: «È stata una bella prestazione eravamo impauriti ma carichi, sapevamo che era importante vincere e volevamo dimostrare di non essere quelli visti fino ad ora. Tranne la voglia di protagonismo esterna per il resto è stata una partita in cui non c’è mai stata storia, i ragazzi l’hanno gestita in maniera impeccabile, nonostante le situazioni che potevano innervosire».