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Consiglio: passa anche il piano triennale delle opere

Consiglio: passa anche il piano triennale delle opere

CIVITAVECCHIA – Un programma triennale delle opere pubbliche che per il 2017 prevede una disponibilità finanziaria per 10 milioni di euro ed 11,1 milioni di euro circa le altre due annualità. È quanto è stato illustrato nella tarda serata di ieri, in un’aula Pucci ormai quasi vuota, dall’assessore all’Urbanistica e ai Lavori Pubblici Alessandro Ceccarelli. Diversi gli interventi elencati, a partire dalla realizzazione di un nuovo sistema viario tra il Ponte delle Quattro Porte e viale della Vittoria, con un parcheggio nelle aree ex Rfi ed una rotatoria: un’opera da circa 2 milioni di euro che rientra nei vecchi accordi tra Comune e Ferrovie. Rotatoria in fase avanzata poi tra viale Nenni, via Izzi e via Montanucci. “C’è da spostare un’edicola – ha spiegato Ceccarelli – ma è già individuata la zona. L’altra rotatoria riguarda invece l’incrocio tra via Morandi, via Sabatini viale Adige: per questa partiremo appena terminata la prima, per un intervento complessivo di 293mila euro”.

Prevista poi la manutenzione straordinaria e la messa in sicurezza dell’incrocio di via Fontanatetta, la sistemazione per 220mila euro della sede di via Regina Elena per ospitare gli uffici comunali, la manutenzione straordinaria delle aree verdi, per 100mila euro, non ricomprese in quelle che dovrà sistemare Enel, la riqualificazione dell’accesso nord a via Tarquinia per 400 mila euro; e ancora 198mila euro saranno destinati alla videosorveglianza per il controllo dei varchi alle zone pedonali del centro storico e in particolare a Ghetto, piazza Saffi, Pincio e piazza Leandra, 210mila euro per i varchi a nord, 236mila euro per la sistemazione della scuola elementare dell’Uliveto, 270 mila euro sia per lavori sulla rete idrica che per quelli sulla rete fognaria. Prevista poi la riqualificazione della ex scuola di via dei Poggi a San Gordiano: che dovrà ospitare la nuova sede della NewCo Civitavecchia Servizi Pubblici attualmente a lungoporto Gramsci e la sistemazione dell’incrocio al primo ingresso di Borgata Aurelia. 

“A breve – ha aggiunto l’assessore Ceccarelli – porteremo in Giunta la delibera per la costruzione di ulteriori loculi al cimitero nuovo di via Braccianese Claudia: è prevista la realizzazione di un nuovo padiglione nella parte bassa, verso mare. La progettazione di massima c’è: occorrono ulteriori sondaggi geologici poi arriveremo a quella definitiva”. Un intervento tardivo, a detta del capogruppo della Svolta Massimiliano Grasso, unico consigliere rimasto per l’opposizione, soprattutto alla luce dell’esaurimento dei loculi e dell’occasione persa di un intervento in project financing.

Per il 2017 è previsto anche l’adeguamento statico e funzionale del collettore fognario di via Cesare Battisti: la progettazione c’è, il costo stimato è di 713mila euro anche se è ancora da contrarre il mutuo. “Speriamo – ha aggiunto l’assessore – di concludere tutto al più presto per risolvere questa situazione. Il progetto prevede l’apertura di uno scavo a via Battisti per poter accedere al collettore e ripristinare il tutto dopo l’apertura della voragine. Altri 643mila euro sono a disposizione per il rifacimento di piazza regina Margherita: il progetto che ci è stato proposto con il concorso di idee ci piace e ora lo andiamo a modulare in base anche alle esigenze degli operatori del mercato ed associazioni di categoria che abbiamo intenzione di incontrare”.

Il nodo da sciogliere rimangono ancora i 2 milioni annui da parte di Molo Vespucci. Di questi 500mila euro sono destinati ad opere ed in particolare, per l’anno in corso, era prevista la realizzazione di un percorso ciclo-pedonale ed interventi di manutenzione tra largo della Pace e piazza Verdi. “Il titolo giuridico per questi soldi c’è – ha ribadito il sindaco Cozzolino – e faremo di tutto per farlo  valere”.

Intanto si pensa anche ad una modifica, per quanto riguarda il settore idrico, di quanto richiesto ad Enel nell’ambito della rimodulazione delle prescrizioni Via. Inizialmente, infatti, era previsto un intervento di realizzazione di un punto di accumulo a Poggio Capriolo: opera accantonata dall’amministrazione per motivi tecnici. A parziale modifica verrà chiesto al Ministero di poter autorizzare invece degli interventi di efficientamento della rete idrica per 200mila euro. Dopo aver messo in campo i lavori per arrivare ad avere lo scarico autorizzato, proseguono gli interventi anche sul depuratore, in sinergia con la Regione Lazio, per l’adeguamento della seconda e terza linea ed rifacimento della prima linea.

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