Enel: questione di progetti
Nei giorni scorsi le massime cariche di Cestistica, Snc Civitavecchia, Meiji Kan e Cosernuoto hanno più o meno unanimemente espresso la loro disapprovazione nei confronti della recente politica di progressiva riduzione dei fondi destinati allo sport da parte della Spa elettrica Enel. A rompere la linea di pensiero emersa dalle ultime dichiarazioni è Giancarlo De Gennaro, figura storica dell’Asp Civitavecchia nonché attuale socio e membro del consiglio direttivo rossoblu.
«Per come la vedo io – spiega lo stesso De Gennaro – il nostro rapporto con Enel ci ha portato a realizzare progetti ambiziosi. Sono due anni che con l’aiuto dell’azienda elettrica abbiamo messo in piedi iniziative che hanno riscontrato successo sia in ambito sportivo che sociale. Il nostro rapporto con Enel è annuale e può rinnovarsi o meno in base alla validità dei progetti presentati, quest’anno ad esempio con l’iniziativa ‘‘Adotta un diritto’’ abbiamo coinvolto diverse scuole elementari riscontrando un grande successo non solo per la risposta dei bambini, ma anche nei commenti dei genitori e degli insegnanti; oltre alla consueta dedizione della nostra società nel portare la pallavolo nelle scuole in modo del tutto gratuito. Tutto questo è stato possibile anche grazie all’aiuto di Enel in questi due anni, ma anche di altre realtà; però personalmente resto convinto del fatto che le società non debbano viziarsi, o adagiarsi sugli allori perché in realtà né il Comune né le aziende private sono obbligate a sponsorizzare le società sportive. Penso quindi il sostegno di queste realtà vada guadagnato attraverso dei progetti che siano validi, altrimenti non ha alcun senso. I sovvenzionamenti non sono un diritto delle società».
Discorso diverso, invece, quello fatto dalla Cv Skating che, nel 2016 ha ricevuto i sovvenzionamenti da parte di Enel; ma che per il corrente anno sportivo è ancora in attesa di risposta da parte della Spa eletrica. Anche la Cv Skating, come del resto tutte le associazioni sportive, ha bisogno di sostegno economico col fine di portare avanti la propria missione: ossia fare sport a determinati livelli, con ingrediente principale, comunque, sempre la grande passione. Miglioramento strutturale del PalaMercuri e crescita del settore giovanile, queste le linee tracciate al suo insediamento come presidente del club, da parte di Riccardo Valentini.
«Nel 2016 – spiega il presidente della società nerazzurra – la sponsorizzazione da parte di Enel c’è stata, per il 2017 abbiamo inoltrato una richiesta alla Spa elettrica, ma ancora nessuna risposta da parte loro è arrivata in società».
Chiaramente, qualsiasi aiuto economico, per una società no profit come la Cv Skating, è destinato ad alleggerire gli oneri che, una stagione agonistica, inevitabilmente porta purtroppo in dote.