Tarquinia, escrementi di topi nella farina in pizzeria
TARQUINIA – Agghiacciante scoperta per i Carabinieri della stazione di Tarquinia durante alcune ispezioni in esercizi commerciali gestiti da egiziani.
I blitz dei militari del luogotenente Stefano Girelli sono scaturiti a seguito di alcune segnalazioni di cittadini.
La prima ispezione è stata eseguita in un negozio di frutta situato nella zona artigianale di Tarquinia dove i militari hanno rilevato l’assenza del rispetto delle più elementari norme igienico-sanitarie.
Più grave la situazione emersa all’interno di una pizzeria. Il sopralluogo è avvenuto in maniera congiunta, da Carabinieri, Asl e Nas, questi ultimi richiesti proprio dai carabinieri alla luce delle insistenti segnalazioni. Raccapricciante la scoperta: animali morti sarebbero stati trovati nell’olio delle friggitrici. Trovati anche escrementi di topo nella farina, nel pane grattato e nell’impastatrice.
Un circostanza molto grave, non solo per il mancato rispetto delle norme igienico-sanitarie ma anche per la grave compromissione per la salute del consumatore.
Immediata la chiusura del locale disposta senza neanche l’attivazione della prevista ordinanza sindacale. Sempre i Carabinieri di Tarquinia hanno inoltre denunciato un contadino sorpreso a bruciare materiale inquinante. È spesso pratica diffusa tra gli agricoltori procedere in maniera inadeguata allo smaltimento di tubi e teli per le serre. Materiali che rientrano invece nell’ambito dei rifiuti speciali e che sono regolati da norme specifiche. Spesso, invece che spendere soldi per lo smaltimento, i contandini preferiscono dare fuoco ai materiali, liberando tuttavia in aria sostanze tossiche.
Lunedì scorso si sarebbe trattato di pura diossina liberata proprio dalla combustione dei materiali bruciati.