Pubblicato il

Governo Civico chiede l’intervento della coalizione Pierini

Condividi

LADISPOLI – Tagli al bilancio, tagli del sociale.
Un tema che in questi giorni è caldo a Ladispoli vista l’approvazione in aula di un documento economico triennale lacrime e sangue.
A farne le spese sembra proprio che sarà il settore del sociale.
Ad appellarsi affinchè si tuteli il settore del sociale è Governo Civico e a parlare è Roberto Garau.
“Governo civico Ladispoli, cinque anni fa ha scelto di restare fuori dall’attuale Amministrazione di Ladispoli, in quanto contrario a certe scelte gestionali. Tra le quali, il tema fondamentale delle Politiche sociali, che secondo noi dovrebbe essere centrale.
In questi giorni apprendiamo la notizia di notevoli tagli di bilancio ai servizi sociali, conseguenti a quelli già attuati dalla Regione Lazio e dal Governo» scrive in una nota garau.
«Coscienti del fatto che indubbiamente, le risorse economiche a disposizione delle amministrazioni sono ridotte all’osso – continua l’esponente di Governo civico – siamo convinti che la Politica in quanto tale, abbia l’obbligo di trovare strumenti per mutare tale situazione».
«Nell’immediato – scrive Garau – chiediamo alle forze Politiche che costituiscono la coalizione per Marco Pierini sindaco di intervenire per bloccare questi tagli disumani che creerebbero ulteriori difficoltà ai servizi sociali del nostro. Governo civico Ladispoli sta lavorando non solo al programma elettorale di questa coalizione, ma a trovare strumenti snelli ed efficaci per amministrare i prossimi cinque anni in direzione ostinata e contraria a quanto fatto fin qui».
«Nell’ambito delle Politiche sociali, con noi in amministrazione, (e questo porteremo anche nei tavoli di lavoro della coalizione) – continua nella nota Garau –  si dovrà attuare un’attenta ottimizzazione programmatica e organizzativa del bilancio, tagliando le voci di spesa superflue o meno importanti, destinandole a quelle inerenti le politiche dei servizi sociali e della cultura.
Inizieremo un’ azione Politica forte e determinata nei confronti di Regione e Governo mettendo in discussione i tagli attuati, presentando una mozione nel primo Consiglio Comunale utile,da condividere con altri Comuni d’Italia,utilizzando associazioni dei Comuni già esistenti.
Come, Italia in comune – lo strumento che ormai è diventato a carattere Nazionale, potrà essere il trampolino di lancio di una battaglia comune e larga, che potrà coinvolgere l’A.N.C.I. nel riacquistare una equità sociale che ormai da troppo tempo non è più centrale nell’agenda della Politica».
A»ltra piaga sociale che determina un impoverimento di molti a beneficio di pochi, – continua Garau – è il gioco d’azzardo. Battaglia che da sempre vede in prima linea l’Associazione Libera di Don Ciotti.
Premesso che Governo civico Ladispoli è culturalmente contrario a tali attività, siamo consapevoli che le normative Italiane prevedono e gestiscono direttamente questa voce, che tra l’altro in maniera vergognosa costituisce una notevole fetta di P.I.L.
Per tanto, saremo promotori – con gli strumenti già citati – di contrastare e disincentivare a livello locale, proponendo una detassazione in percentuale di tutte le tasse ed imposte locali, a tutte le attività che lavorano in questo settore a Ladispoli che decideranno di ridurre o eliminare questa attività.
Allo stesso tempo, avvieremo una battaglia politica che dia la possibilità ai Comuni di avere gli strumenti per gestire con più poteri le autorizzazioni su questo tipo di attività. Anche in questo caso, iniziando una convergenza inter Comunale tramite Italia in comune ed A.N.C.I.
Uno dei primi Consigli comunali della prossima Amministrazione dovrà essere convocato su questo tema e ci impegneremo per renderlo aperto e partecipato. Ci chiediamo cosa hanno fatto le forze politiche di sinistra che oggi si presentano, e che hanno Governato in questi cinque anni da protagonisti per evitare una disfatta simile, o più semplicemente cosa hanno detto, se non accettare a testa china le politiche a colpi di forbice e non curanza nelle Politiche sociali e nella cultura di quella regione Lazio che ha nel ruolo di vice Presidente, un esponente di quella stessa sinistra che ha parole ha sempre costruito le proprie azioni Politiche su temi quali equità sociale e cultura».
«Nel frattempo – conclude Garau – la notizia certa che possiamo ufficializzare ai Cittadini, è che, pur fuori dal palazzetto Comunale, abbiamo chiesto con forza, a tutte le forze che appoggeranno Pierini Sindaco, di far sospendere e rinviare qualsiasi decisione in merito alla gestione del teatro, alla nuova Amministrazione, in questo modo scongiurando per il momento la volontà di privatizzare il teatro Comunale.
Le sorti del Teatro saranno gestite dalla prossima Amministrazione strutturando una progettualità pubblica e partecipata dal basso».


Condividi

ULTIME NEWS