Approvazione bilancio, Grando: "Una campagna elettorale sulla pelle delle persone disabili"
LADISPOLI – “Lo scorso 27 aprile, con l’approvazione del bilancio di previsione, è andato in scena l’ultimo atto dell’era Paliotta». Così dichiara il candidato sindaco di Cuori Ladispolani Alessandro Grando.»Un documento, quello approvato dalla maggioranza con gli unici voti contrari del sottoscritto e della consigliera Asciutto – continua Grando – definito dagli stessi esponenti di centrosinistra “un bilancio di cui vergognarsi”. Alla luce dei pesanti tagli effettuati in tutti i settori, in particolare nel sociale, la parola “vergogna” è effettivamente l’unica che descrive in maniera adeguata l’eredità che il sindaco e i suoi sodali lasciano alla nostra città».
«L’atto votato in consiglio comunale, infatti, non era una semplice bozza ma il bilancio di previsione vero e proprio e nel 2016 non c’è stato nessuno spostamento di somme da altri capitoli a favore dei servizi sociali. Mentono sapendo di mentire – conclude il consigliere – trovo inoltre squallido il messaggio subliminale che viene lanciato dall’amministrazione, ribadito anche alle famiglie dei disabili penalizzati dai tagli e agli operatori del terzo settore che rischiano il posto di lavoro, che fino a giugno ci saranno le risorse per garantire i servizi, poi dipenderà da chi vincerà le elezioni. Sono arrivati a fare campagna elettorale anche sulla pelle delle persone disabili».