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FI: ''Operatori locali a rischio''

FI: ''Operatori locali a rischio''

DEMANIO. Lo hanno detto gli esponenti di Forza Italia durante il convegno che si è svolto a S. Severa. Della stessa opinione il Sib: «Il Pd vuole mandare all’aria tante piccole imprese»

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di GIAMPIERO BALDI

S. MARINELLA – Al convegno organizzato a Santa Severa da Forza Italia, dove si è parlato di demanio, hanno partecipato diversi esponenti del partito di Berlusconi. Presenti l’ex ministro delle telecomunicazioni Maurizio Gasparri, Marcello Fiori membro del direttivo di Fi, Fabio Armeni ex vice presidente della Regione Lazio, Alessandro Battilocchio ex parlamentare europeo e i sindaci di San Benedetto del Tronto, di Montalto di Castro, di Foggia, oltre ovviamente a quello di Santa Marinella Roberto Bacheca e il senatore Francesco Giro. Presenti anche i rappresentanti del Sindacato Italiano Balneari e Federbalneari. Il tema del convegno era la direttiva europea Bolkestein, che entrerà in vigore nel 2020 e che non tutti in Italia apprezzano. Soprattutto quelli di Forza Italia che accusano il Pd di voler distruggere tante piccole imprese balneari. «La liberalizzazione che prevede la Bolkestein – dicono i politici di Forza Italia – significa fare appalti regolati dalla legislatura europea, quindi con gare per l’assegnazione di arenili che tendono a liberalizzare il mercato. C’è il rischio che arrivino multinazionali che andranno a sostituire gli operatori locali». Gli intervenuti hanno sottolineato che è necessario difendere questo patrimonio tutto italiano, che conta oltre 8.500 chilometri di spiagge, circa un milione di addetti ed oltre trentamila imprese. Critici sulla direttiva Bolkestein anche i vertici del sindacato Italiano Balneari che bocciano senza se e senza ma la delega ed accusano il Partito Democratico di voler mandare all’aria tante piccole imprese che si sono costruite il loro futuro con tanti anni di sacrifici. «Bisogna fermare la legge delega – dicono gli esponenti del Sib – e riportare tutta la materia del decreto legge all’esame del Parlamento e assicurare una proroga delle concessioni almeno per trenta anni, in pratica sul modello spagnolo in modo da difendere le aziende italiane dagli interessi del grande capitale». Oggi è stata lanciata una grande campagna di comunicazione contro la Bolkestein.

«Per colpa di una continua incertezza normativa – afferma Deborah Bergamini di Fi – si sono bloccati gli investimenti in un settore cruciale per il turismo e l’economia italiana. Il Pd propone un riordino delle concessioni senza avere una idea chiara della situazione reale». Durante il convegno è stato annunciato che nel periodo estivo si terranno comizi «on the beach» dove verranno informati i bagnanti quali sono le forze politiche che difendono le piccole imprese e chi invece vuole danneggiarle.


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