Pubblicato il

Pascucci si riconferma sindaco

Pascucci si riconferma sindaco

ELEZIONI AMMINISTRATIVE. Col 65,44% batte la sua avversaria Anna Lisa Belardinelli che si è fermata al 34,56%: «Era nelle previsioni ma sono soddisfatta perchè questa campagna è stata un nuovo inizio». Il neo eletto: «Come primo atto del mio secondo mandato verificherò che l’iter dei grandi progetti urbanistici stia procedendo con celerità in Regione»

Condividi

di TONI MORETTI

CERVETERI – Avete presente Alessio Pascucci? E’ per la seconda volta Sindaco di Cerveteri essendo stato domenica 25 riconfermato da un ballottaggio che lo ha visto rieleggere con 8.627 voti pari al 65.44%, sull’avversario Anna Lisa Belardinelli che si è fermata al 34.56%. Unico nella storia di Cerveteri ad essere eletto per due mandati consecutivi. «Era nelle previsioni – dice a caldo la Belardinelli nell’immediatezza del risultato pur se mi rimane la grande soddisfazione di aver corso con un ‘ottima squadra e la consapevolezza che in questa città si è verificato davvero un nuovo inizio, con un centro destra finalmente riaggregato e chiaramente protagonista. Io starò in consiglio a fare opposizione. Farò opposizione mantenendo la promessa di verificare la legittimità di alcuni atti e farò opposizione costruttiva se e quando verranno presentati progetti che a nostro avviso produrranno beneficio alla cittadinanza». E’ nella memoria di tutti che Alessio Pascucci, civico per natura tendente molto a sinistra, è stato protagonista di una aspra battaglia mirata a sradicare nei cinque anni del suo primo mandato un’idea di far politica legata a potentati a suo avviso responsabili di aver rallentato ogni tipo di sviluppo, principalmente anche culturale. Potentati legati ad una vecchia classe politica che si ostina a non farsi da parte ed insiste a rimanere seduta agli scranni proponendosi ogni volta in varie salse ma sempre per difendere gli stessi interessi.  La partita si giocava quindi sulla capacità di intercettare questo bisogno emergente della gente di Cerveteri ma anche nel dimostrare loro come per contro si doveva fare politica per soddisfare i loro bisogni e i loro interessi.  Questo ha determinato che una intera classe dirigente, vedendosi insidiata  da questa meteora che piombando sulla politica cerveterana avrebbe determinato  “l’estinzione dei dinosauri” come spesso egli stesso dichiarava, a fatto in modo che si schierasse tutta contro di lui ma commettendo un errore fondamentale: a grappoli sparsi, disuniti perché funzionale alla sopravvivenza personale di alcuni soggetti politici, disuniti nei valori di appartenenza. In poche parole, la destra spaccata in tre o quattro rivoli, la sinistra nella stessa condizione. Non è stato difficile per lui pigiare questi grappoli sparuti dopo un’accurata azione di “pulizia”. La gente ha capito, si è fidata e ne ha decretato il trionfo. Sentiamo ora cosa dicono i suoi oppositori, che tipo di valutazioni fanno, come intendono affrontare i prossimi cinque anni. Nicola Accardo, che entrerà in consiglio comunale con Margherita Tassitano, candidata sindaco di Patto Civico, in una dichiarazione congiunta spiegano che rappresentando loro un nucleo centrale e non centrista che vuole che i cittadini conquistino le libertà di rappresentanza, faranno una opposizione costruttiva privilegiando sempre  i bisogni e gli interessi della città confidando nel fatto che Pascucci sia davvero il sindaco di tutti. Candida Pittoritto, del Msi – Destra Nazionale, che alla vigilia del ballottaggio lasciò tutti col fiato sospeso dichiarando il suo sostegno a Pascucci pur senza apparentamenti di sorta, dichiara: «Il risultato mi sembra giusto perché Pascucci ha lavorato meglio degli altri sindaci che lo hanno preceduto. Non poteva essere altrimenti perché il centro destra è andato disunito. Hanno prodotto accordi soltanto sul profilo personale con nessuna programmazione sul territorio e questa la ragione per la quale il MSI ha deciso di appoggiare al ballottaggio il sindaco Pascucci».  Di diverso avviso è invece Pio De Angelis che vede la democrazia a rischio sulla città di Cerveteri e il rischio lo vede nel fatto che la gente va sempre di meno a votare. Interpreta il fatto come un divario esistente tra la politica e i cittadini e il pericolo lo vede quando le minoranze organizzate, grazie a questo fenomeno continueranno ad imporre la loro volontà sui cittadini. «E’ una considerazione che va fatta – dice De Angelis – perché è un problema». Juri Marini del PD si trincera dietro un “no comment” ritenendo che non spetti più a lui fare nessun tipo di dichiarazione. Sforza Ruspoli, il Principe: «Cerveteri si conferma un grande dormitorio dimenticato. Il cinquanta per cento degli elettori si sono astenuti dal voto. Probabilmente vivono a Roma o in altri luoghi ma non hanno interesse a partecipare alla vita cittadina che resta così da oltre venti anni nelle mani del clientelismo locale». Saveri Garbarino, di Cinque Stelle non nasconde il suo piacere di essere entrato in consiglio comunale: «Per noi sarà esperienza interessante e scuola, nonché l’opportunità di farci conoscere meglio dai cittadini. Per Pascucci sindaco non è stata una sorpresa visto il divario  determinatosi al primo turno». Interpellato Roberto  Menasci, candidato sindaco per il movimento Socialis ha dichiarato di essere uscito dal movimento e di non poter lasciare dichiarazioni. Alla domanda, quale sarà il primo atto da Sindaco, Pascucci risponde: «Il primo atto che farò nel mio secondo mandato sarà verificare che l’iter avviatosi alla Regione per i grandi progetti urbanistici della nostra città stiano procedendo con celerità, tre opere estremamente attese dai Cittadini di Cerveteri e sui quali abbiamo lavorato intensamente. Quelli che verranno saranno i mesi in cui Cerveteri avrà il suo nuovo Lungomare, il cui progetto è già pronto e finanziato con 790mila euro dalla Regione e che sarà messo a cantiere subito dopo l’estate. Ma saranno anche i mesi della Zona Artigianale e del Piano Regolatore, tutti atti di cui la città ha bisogno subito, e subito vogliamo rimetterci a lavoro per consegnarle finalmente ai cittadini».


Condividi

ULTIME NEWS