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Ponte e Asl Roma 4 insieme contro le droghe

Il responsabile del Sert è intervenuto durante un evento della comunità rivolto ai giovani. Scuderi: "L’idea comune è che le cose da solo non le fa nessuno, solo in rete si può creare qualcosa"

Il responsabile del Sert è intervenuto durante un evento della comunità rivolto ai giovani. Scuderi: "L’idea comune è che le cose da solo non le fa nessuno, solo in rete si può creare qualcosa"

CIVITAVECCHIA – In occasione della Giornata internazionale contro il consumo ed il traffico illecito di droga, il Ponte centro di solidarietà Onlus ha organizzato un incontro rivolto ai giovani in collaborazione con il responsabile del sert Asl Roma 4 Giuseppe Scuderi. Due realtà che operano a stretto contatto nel percorso di riabilitazione degli ospiti. 

Ponte e Asl collaborano sulla scelta dei dosaggi della terapia. “Abbiamo creato questo momento – ha spiegato il responsabile educativo  accoglienza associazione Massimiliano Zano – per parlare di un argomento su cui c’è un silenzio assordante”. L’evento si chiamava “Gli adolescenti, e i nostri adolescenti” perché, come ha spiegato Zano, “chi arriva da noi – ha detto – comincia ad avere la consapevolezza di aver fatto degli errori. I nostri interventi sono a forte tutela, ad esempio togliamo il telefonino” in modo da permettere agli ospiti di seguire i percorsi senza distrazioni. Scuderi ha aggiunto: “I nuovi adolescenti hanno identità diversi dalla nostre. Ci sono più identità che convivono, sono sempre interconnessi e togliere questo diventa un problema e rende più difficile operare”. Il mondo virtuale rischia di diventare una dipendenza aggiuntiva.

“L’idea comune – ha detto Scuderi – è che le cose da solo non le fa nessuno, solo in rete si può creare qualcosa. Non ci può essere un pubblico che assiste e chi va ad aiutare. Ognuno di noi dovrebbe essere impegnato, serve più responsabilità”. Dopo l’intervento del responsabile del Sert è stata la volta di quello dei genitori di alcuni ospiti della comunità che hanno portato la loro testimonianza ed espresso contrarietà alla legalizzazione delle droghe leggere.

Veronica Mantozzi, vice presidente della cooperativa Le ali del Ponte, ha commentato: «L’evento è andato bene e gli interventi sono stati incisivi. È importante l’impegno delle istituzioni. Questo spazio – ha evidenziato – rientra in un programma più ampio: “Il volontariato promuove la vita”. Infatti erano presenti anche le altre associazioni che hanno partecipato all’iniziativa. Nel corso dell’iniziativa sono stati consegnati anche i simboli che celebrano gli obiettivi raggiunti dagli ospiti.  

Fra.Bal.

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