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''Continuerò ad occuparmi della mia città''

''Continuerò ad occuparmi della mia città''

L’ex delegata comunale di Santa Marinella  Giorgia Mulargia interviene in vista delle elezioni del 2018. «Penso che chi ha onestà intellettuale e chi vuole una città diversa debba scendere in campo»

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di GIAMPIERO BALDI

SANTA MARINELLA – «Chi si candida alle prossime elezioni? Chi sarà il prossimo sindaco?». A chiederselo è l’ex delegata comunale alle attività Scolastiche Giorgia Mulargia.

«Negli ultimi tempi – cdice la Mulargia – molte sono le domande che mi pongono i cittadini di Santa Marinella, spaesati da quello che vedono in città, la mia risposta più ricorrente è per che cosa ci si dovrebbe candidare alle prossime elezioni? Dopo quasi cinque anni di vita politica, penso che chi ha conoscenza della macchina amministrativa, chi ha onestà intellettuale e chi vuole una città diversa, debba scendere in campo in un civismo serio, staccato dalle logiche che si spartiscono il voto elettorale attraverso le solite liste politiche, che tendono a nascondere il talento che potrebbero avere molti nostri concittadini che, senza l’amicizia di, non riescono a scendere in politica e di conseguenza a non poter trasformare un territorio a misura d’uomo, perché governato da noi cittadini, tutti impauriti da discorsi del tipo tu non hai mai fatto politica, non potresti mai. Gli ultimi tempi, invece, ci hanno mostrato che non ci sono supereroi della politica. L’esempio di Ladispoli è lampante, cittadini onesti pieni di coraggio e con grande voglia e competenza, ognuno nel proprio ambito, se uniti possono vincere e gettare le basi per un futuro diverso e certamente più entusiasmante della solita manfrina fatta da decenni di finti scontri e accordi alle spalle degli elettori. Tutte le risposte alle domande che mi vengono poste, non riesco a darle, ma sinceramente un impegno che sento di avere verso la mia città lo posso svelare».

«Io, tempo fa, non ho avuto paura di mettermi in gioco – conclude – anche rischiando di fare brutte figure e per questo mio modo di essere, continuerò nel mio piccolo ad occuparmi della mia città cercando con tutte le mie forze di renderla più sicura, pulita, vivibile per tutti e più aperta a tutti i cittadini che siano uomini, donne, ragazzi o chiunque abbia bisogno del mio aiuto o umilmente solo di un consiglio».


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