Pubblicato il

Ecco la sfida di un progetto spaziale

Ecco la sfida di un progetto spaziale

Fiumicino. Al suo interno un sistema di comunicazione che trasmetta a terra i dati. Obiettivo: creare una simulazione di un satellite reale

Condividi

Una sonda in lattina: è questa la sfida proposta dalla Italian Cansat Competition, la gara che offre agli studenti la possibilità di avere una prima esperienza di un vero e proprio progetto spaziale. Un Cansat è la simulazione di un satellite reale integrato dentro il volume e la forma di una normale lattina per le bevande: l’obiettivo da raggiungere è inserire al suo interno un sistema di comunicazione che trasmetta a terra i dati e il maggior numero possibile di sensori finalizzati alla realizzazione della missione scelta dagli studenti per la propria sonda.
I ragazzi sono responsabili di ogni singolo aspetto del progetto: devono attenersi al regolamento e scegliere la missione, integrare tra di loro i componenti necessari, testarli, preparare la lattina al lancio e infine analizzare ed elaborare i dati ottenuti. 
 Le regole per partecipare alla competizione sono molto severe: tutti i componenti della sonda devono essere contenuti all’interno di una regolare lattina per le bibite (115 mm di altezza e 66 mm di diametro), il peso non può superare i 370 grammi.
Gli studenti devono programmare il CanSat per realizzare una missione primaria obbligatoria, in cui la sonda deve misurare la temperatura e la pressione dell’aria e trasmettere i dati come telemetria alla stazione di terra una volta ogni secondo. Inoltre gli studenti devono sviluppare una missione secondaria a loro scelta, lasciandosi ispirare da altre missioni reali di satelliti che abbiano un qualche valore tecnologico, investigativo e innovativo. Deve essere possibile per le squadre analizzare i dati ottenuti e rappresentarli con dei grafici.
Un occhio di riguardo infine per la sicurezza: gli esplosivi, i detonatori, i pirotecnici e i materiali infiammabili o pericolosi sono strettamente vietati. Tutti i materiali usati devono essere sicuri per le persone, l’equipaggiamento e l’ambiente.


Condividi

ULTIME NEWS