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Mare inaccessibile per i disabili

Mare inaccessibile per i disabili

La denuncia di Elena De Paolis che racconta le difficoltà che sta riscontrando in questa stagione estiva

CIVITAVECCHIA – “Ma possibile che su tutti i chilometri di costa di Civitavecchia non ci sia un posto dove poter far andare al mare un disabile?”. Se lo chiede Elena De Paolis che punta il dito contro l’amministrazione per la scarsa accessibilità alle spiagge cittadine. “Lo scorso anno – prosegue De Paolis – sulla Marina l’associazione il Melograno aveva attrezzato una spiaggia accessibile, dotata di tutti i confort, compresi gli accompagnatori: pulita, ospitale e gratuita. Forse funzionava troppo bene?”. La donna spiega che le è stato consigliato di provare con il Pirgo. “Vero – dice De Paolis – sono arrivata in spiaggia con la carrozzina ma insieme a me tanti bei toponi e tanti escrementi, al che la decisione di andare in piscina. Ma ha senso che in una città di mare una persona con mobilità ridotta debba andare in piscina oppure nulla? La Marina – attacca – è un disastro, sporca, impraticabile: una vergogna”. De Paolis si domanda perché il Comune non rinnovi le concessioni a chi tende una mano alle persone in difficoltà o perché non provveda autonomamente. “Eppure – conclude – non chiediamo molto, solo accessibilità: tutte cose previste dalle normative”.  

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