Cuori italiani: "Vicini all’autotrasporto di Civitavecchia"
CIVITAVECCHIA – Cuori italiani esprime solidarietà agli autotrasportatori di Civitavecchia e chiede un confronto con il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti ed un tavolo tecnico. Simona Galizia sposa la posizione che il settore ha ultimamente esposto con i rappresentanti di Assotir e del Consorzio degli autotrasportatori.
“Non possiamo che essere vicini alla posizione che è stata presa – spiega Galizia – essendo una parte fondamentale del tessuto economico del territorio. La categoria ha sempre mostrato correttezza e sensibilità verso Civitavecchia e di questo bisogna dargliene atto. Negli ultimi tempi – continua l’esponente di Cuori italiani – hanno purtroppo subito molte mancanze da parte dei decisori locali, come l’attuale Autorità di sistema portuale e le istituzioni quali il Comune e la Regione, nonostante le molte azioni messe in campo. Riuscimmo nello stanziamento per il periodo 2011-2012 di un fondo per le Viacard in Regione Lazio, poi non reperito dal comune di Civitavecchia nel 2013, un insuccesso da parte delle istituzioni locali che non hanno applicato il principio basilare della continuità amministrativa ad un’azione dovuta per rendere ciò che spetta di diritto alla categoria e agevolare il comparto locale, oggi – evidenzia Galizia – colpito anche da pratiche che sembrano essere poco concorrenziali e che proprio l’autotrasporto locale ha fatto emergere”.
Anche Luca Malcotti, esponente regionale di Cuori italiani fa fronte con il settore: “È necessario aprire un confronto con il presidente Zingaretti che non può chiudere gli occhi davanti questo problema, ma deve affrontarlo apertamente. Chiederemo – conclude – quindi di impegnarsi con tutti i mezzi possibili e di aprire un tavolo tecnico in Regione per sanare una questione che va avanti da troppo tempo”.