La Massimi Ecosoluzioni riparte dalle giovani
È iniziata da appena una settimana la nuova avventura delle atlete del Volley Ladispoli che parteciperanno al campionato nazionale di serie B2 femminile. Dopo gli splendidi risultati della passata stagione, con i playoff sfiorati di un soffio, la Massimi Ecosoluzioni si era subito messa al lavoro per poter garantire una formazione competitiva che potesse addirittura migliorare il risultato precedente; a lavoro quasi ultimato, invece, vicissitudini varie hanno sconvolto i programmi, rendendo impossibile proseguire per la strada intrapresa.
Trasformare un problema in un’opportunità è stata la scelta del direttivo, che in poco tempo ha saputo cambiare rotta. Confermata la collaborazione dello staff tecnico, con Pietro Grechi primo allenatore, Luca Simonetti secondo allenatore ed Ennio Varvaro preparatore atletico, l’obiettivo è diventato valorizzare le giovani del territorio, farle crescere con uno staff preparato ed affidabile, dare loro la possibilità di esprimersi ai livelli del campionato nazionale.
«L’augurio – fanno sapere dalla società – è che il territorio risponda a questo richiamo e non trattenga a sé quelle individualità che in questo contesto potrebbero veramente esprimere per intero tutto il loro valore».
Ad oggi la solidità della formazione base è garantita dalla permanenza di Martina Madonna, Alice Grossi e Ludovica Forastieri, confermatissime le giovani Francesca Macci, che molto bene ha fatto nella passata stagione, e Marta Sokic. Confermata in pianta stabile anche Valeria Lo Re. Tra i nuovi inserimenti, per il momento da completare, Elisa Fabeni attaccante del 2000, di Anguillara, proveniente dalla B2 dell’Acqua&Sapone di Simonetta Avalle, Giulia Serafini libero del ’99 proveniente dalla B1 di Orvieto e Livia Gomes, gradito ritorno, che affiancherà Martina Madonna nel ruolo di palleggiatrice.
Ha dato inoltre la sua disponibilità anche il forte centrale Flaminia Sabbini, condizionata però da qualche riserva dovuta a motivi di lavoro. A latere di queste atlete già confermate resta poi da definire sia il rapporto con alcune atlete ancora in prova che le modalità di inserimento di alcune giovanissime del vivaio locale.
Queste le impressioni del tecnico Pietro Grechi: «La rosa non è ancora chiusa, in questa prima fase di preparazione, infatti, ci sono delle giovani atlete di cui stiamo valutando la reale potenzialità per un campionato nazionale. La stagione si presenta impegnativa, soprattutto per la giovane età delle ragazze, ma ritengo che questo sia un passaggio obbligato se vogliamo veramente aspirare ad un futuro roseo e competitivo. Lavorando sulla crescita tecnica e fisica delle ragazze, a breve, torneremo ad essere competitivi e potremo quindi nuovamente riapprocciare al salto di categoria. Siamo molto fiduciosi».