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Piendibene: "Assunta all'urbanistica una esperta, famosa per il blocco pratiche"

Piendibene: "Assunta all'urbanistica una esperta, famosa per il blocco pratiche"

Il consigliere comunale punta il dito contro il nuovo innesto dell'urbanistica di Civitavecchia e afferma: "Basta cercare in rete per notare come sia una persona famosa per bloccare le pratiche". Nell'articolo gli articoli citati da Piendibene.

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Incarico biennale per un nuovo tecnico che si occuperà di urbanistica. A darne notizia il consigliere comunale Piendibene che però critica la scelta dell’amministrazione comunale visti i precedenti incarichi della professionista assunta.

“Gli ingegneri, gli architetti, i geometri e tutti coloro che hanno interesse per veder rilasciate autorizzazioni, permessi e concessioni nell’ambito dei dipartimenti tecnici dei LLPP o dell’urbanistica possono dormire sonni tranquilli. Alla già famosa rapidità con la quale questi uffici comunali sono stati messi in condizione di operare dall’insediamento del governo a cinque stelle, all’indelebile impronta lasciata dall’ex assessore Pantanelli. Pare imminente l’acquisto di un altro fuoriclasse che, su indicazione del sindaco Cozzolino, sarà trasferito a Civitavecchia nientemeno che da un ridente paesino della Val d’Aosta. La formula è quella del comando temporaneo e la durata dell’incarico è momentaneamente biennale ma nulla esclude che, se il rendimento sarà commisurato alle aspettative dei grillini di palazzo del Pincio, questo incarico possa essere rinnovato dalla prossima amministrazione anche in considerazione della fama che precede il tecnico in questione. Per approfondire il percorso professionale di cui sopra basta cercare in rete le vicende del piccolo comune Valdostano e dai giornali locali appariranno articoli di stampa che vedono protagonista proprio il tecnico che verrà a rinforzare l’organico del nostro comune. Certo che titoloni quali:” Comune a rischio paralisi” oppure “Scoppia il caso delle pratiche ferme da anni nei cassetti”, possono indurre a conclusioni affrettate. Siamo invece certi che se Cozzolino (o chi per lui) ha operato una scelta così mirata, lo ha fatto a ragion veduta. L’obbiettivo, evidentemente, è quello di ricercare una più stretta correlazione tra il programma del Movimento 5 Stelle e l’operatività degli uffici tecnici comunali e dunque, in questo senso, non possiamo che auspicare un ulteriore miglioramento dei servizi offerti alla cittadinanza tutta”.

 


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