Tpl, disservizio verso la soluzione
di TONI MORETTI
CERVETERI – Alla ripresa dell’attività politica, se si riesce a non farsi distrarre dal politicamente “voluttuario” appuntamenti importanti che la hanno interessata ce ne sono. L’amministrazione si è trovata di fronte a dover con tatto intervenire su una vicenda che avrebbe potuto buttare alle ortiche un grosso lavoro fatto tra i comuni di Cerveteri, Ladispoli e la Regione Lazio, per mettere a punto e far partire il servizio del trasporto pubblico integrato tra le due città. Infatti, esplode improvvisa una vertenza che si divarica sul fronte istituzionale e su quello sindacale. L’interpretazione di una norma contrattuale circa il contratto dei lavoratori, infatti, provocava infatti un evidente disservizio. L’incontro avuto ieri tra i rappresentanti della SAB, azienda associata alla Seatour nel servizio, e i sindacati si è concluso con un intesa che porterà a rivedere una ridistribuzione di corse e turni tra gli autisti, cosa che cancellerebbe il disservizio e renderebbe più sopportabile la richiesta di disponibilità dei lavoratori. Un risultato che vedrà la luce nei prossimi giorni il cui segno evidente si avrà con la normalità del servizio in concomitanza dell’inizio del nuovo anno scolastico
Ci lasceremo quindi alle spalle una calda e afosa estate e che della ripresa dell’attività politica non si preannuncia dolce ne abbiamo avuto il primo segnale. Per quanto riguarda il “buon inverno” ne prenderemo atto probabilmente nella giornata di oggi e soprattutto in quella di domani quando come da previsioni e dalla preoccupazione degli operatori della protezione civile, si presenteranno per darlo acquazzoni abbondanti che metteranno a dura prova la tenuta idrogeologica di un terreno devastato ed impoverito da ettari ed ettari di alberi dai molteplici incendi che hanno interessato e cambiato fisionomia al nostro territorio. Sarà poi per effetto della crisi ma si può tranquillamente dire che sui temi politici, facebook non è andato in ferie, anzi ha tenuto teso il tema della raccolta differenziata soprattutto con l’attività, ora anche investigativa, di una mamma che non si da pace, quella etrusca, che ha sacrificato le sue vacanze facendo le pulci al contratto di appalto riferito alla medesima non tradendo qualche “abbioccamento” dovuto a probabili colpi di sole. A darle corda le sempre più deliranti, inopportune ed offensive di chi può essere assimilato al “Mammo” etrusco, un po’ grillino e un po’ cretino, che manco d’estate ha rinunciato a smaltire le sue evidenti frustrazioni sull’unico mezzo dove riesce a raccattare una serie di like espressione di adepti alle legioni di cui ha espresso incisivo parere Umberto Eco. Intanto l’amministrazione chiude in bellezza l’Estate Caerite , delibera la partecipazione ad un bando che approvvigionerà di risorse per la viabilità di villaggi e frazioni agricole. Si è deliberata l’apertura di una nuova farmacia comunale a Cerenova, un passo al quale alcuni nuovi entrati dovranno abituarsi. Il PD? Ancora col segretario Falconi legato alla sella che comincia ora a prendere coscienza che non ha più il cavallo, ma per fortuna c’è marini che, non si sa mai, continua un grande sbattere di ciglia.