"Salvate la spiaggia dall’erosione"
FREGENE – “Dopo le violente mareggiate della scorsa primavera che hanno provocato ulteriori gravi perdite di tratti di spiaggia del litorale sud di Fregene, con danni ingenti agli stabilimenti balneari (La Perla, Point Break, il Tirreno, La Nave, etc…) vi sono stati numerosi incontri con le autorità della Regione Lazio preposte e con i rappresentanti del Comune di Fiumicino. Sono apparsi articoli allarmanti sui giornali nonché servizi televisivi su diverse reti locali e nazionali” – lo dichiara in una comunicato Giovanni Bandiera, il Presidente della Pro Loco Fregene-Maccarese.
“A tal punto la macchina regionale ha promesso interventi strutturali, sia “temporanei”, al fine di garantire la fruibilità dei luoghi durante l’imminente stagione estiva, sia “definitivi”: il 15 giugno dovevano iniziare i lavori di rafforzamento dell’argine del Collettore generale delle acque alte (che sfocia subito a monte del primo stabilimento), e a settembre doveva essere posizionato in mare il “geotubo” antistante i tratti danneggiati, atto a contenere il fenomeno.
Finora le promesse non sono state mantenute e la spiaggia ha continuato a scomparire. Se non si interviene immediatamente l’erosione farà sparire ulteriormente tratti di spiaggia mettendo letteralmente in ginocchio tutta la località che vive grazie principalmente al turismo estivo balneare. Il silenzio inquietante e l’immobilità della Regione Lazio, le assicurazioni e le promesse che la Regione più volte ha assicurato e non ha mantenuto con interventi atti a risolvere la situazione, ha spinto la Pro Loco di Fregene e Maccarese a organizzare un incontro presso Il Tirreno con i rappresentanti delle associazioni dei balneari (Simonetta Mancini per l’Assobalneari e Sarah Lollini per Federbalneari), con i titolari degli stabilimenti attualmente danneggiati, rappresentati degli esercenti e delle attività commerciali (Franco Del Monaco, presidente Confcommercio Fiumicino) insieme ad alcuni cittadini fortemente motivati e preoccupati.