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Santa Marinella, il Pd: «Il sindaco Bacheca ha distrutto la città»

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S. MARINELLA – Anche il Pd locale, interviene sulla sfiducia al sindaco e con una nota molto dura, accusa il primo cittadino di aver mandato a rotoli le strutture comunali, l’attività economica e soprattutto un bilancio che fino a cinque anni fa era in attivo. «Questa sfiducia – dice il segretario cittadino Pierluigi D’Emilio – si è resa necessaria per impedire che venissero messe in atto ulteriori, pesantissime azioni che avrebbero posto una pietra tombale sulla città. Dopo quasi dieci anni di questa amministrazione, possiamo tranquillamente dire che la città è sprofondata nel nulla più assoluto. Tante, troppe le storture che hanno caratterizzato la gestione cittadina. Fare un bilancio dei disastri è a dir poco imbarazzante, basti pensare al bando europeo per la raccolta differenziata che impegna oltre trenta milioni di euro, alla piscina comunale, alle precarie condizioni della passeggiata al mare, passando per la completa distruzione degli impianti sportivi, non dimenticando via delle Colonie, oltre a dover godere dello spettacolo indegno di una città sporca e degradata in ogni rione. Stendiamo poi un velo pietoso sull’edilizia scolastica che è finita sulla Tv nazionale per le sue condizioni fatiscenti, mentre oltre alle scuole medie il plesso di Vignacce è ancora chiuso». «A tutto questo – prosegue il segretario – dobbiamo aggiungere la completa perdita di controllo del settore culturale con una gestione priva di senso che ha visto imbarazzanti iniziative da parte di chi ha ampiamente dimostrato incompetenza e approssimazione. Il commercio massacrato dalle tasse che invece di essere aiutato a lavorare meglio per contrastare la grande distribuzione è stato abbandonato e messo in una condizione indegna. Gli artigiani lasciati completamente soli, così come i pescatori. Insomma è evidente la completa assenza di un modello economico che potesse generare occupazione e benessere». “Santa Marinella è diventata invivibile – conclude D’Emilio – al punto tale che, per attraversarla, non serve un auto ma un fuoristrada, tante sono le voragini presenti sulle nostre strade. E per finire arriviamo al pesantissimo deficit comunale che vede un ente molto indebitato ed incapace di far fronte all’ordinaria amministrazione. E’ sempre brutto quando una giunta ed un Sindaco vengono sfiduciati, ma era chiaro che la misura era colma, anche per chi ha sostenuto questa giunta e con essa è stato eletto».


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