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«Depuratori: azione politica concreta ed incisiva»

«Depuratori: azione politica concreta ed incisiva»

Lo dicono Orsomando, di Forza Italia, De Angelis, di Legalità e trasparenza, e Pavin, della Lega Salvini Premier Cerveteri. Inviato un esposto-denuncia alle autorità competenti per l’accertamento delle responsabilità supportato da una interrogazione in consiglio comunale con richiesta di risposta scritta  

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di TONI MORETTI

CERVETERI – E puntuale arriva il comunicato di un altro pezzo di Centrodestra che siede in consiglio comunale a firma di Salvatore Orsomando, capo gruppo in consiglio comunale di Forza Italia, Aldo De Angelis, capogruppo di Trasparenza e legalità e Wilma Pavin della Lega, Salvini Premier Cerveteri. (agg. 22/01 ore 14.37) segue

NIENTE DEPURATORE A CERI, E’ POLEMICA. Il pretesto, è la polemica venutasi a creare sull’inesistente depuratore di Ceri. Orsomando, De Angelis e Pavin, sembra vogliano rimarcare la differenza della qualità dell’azione politica intrapresa avendola dotata non già di una formale richiesta di dimissioni di sindaco e giunta, che viste le condizioni politiche e i numeri in consiglio equivale come abbaiare alla luna, ma della concreta prova documentale supportata da un esposto denuncia  che l’8 gennaio è stato presentato alla  Capitaneria di Porto, alle procure di Civitavecchia e di Perugia, al Noe, al Comando Carabinieri per la tutela dell’Ambiente ed alla Corte dei Conti. L’esposto è stato integrato da una interrogazione in consiglio con richiesta di risposta scritta. Naturalmente, nella nota stampa non si risparmia di stigmatizzare, usando termini anche ironici e sarcastici, la megalomania del sindaco che si dice Impegnato in faraonici progetti ma distraendosi poi da cose concrete che producono danni enormi alla città ai cittadini e anche alle città vicine. Non è un caso che il sindaco Grando di Ladispoli, si è riservato di costituirsi come parte civile qualora emergano responsabilità evidenti del comune di Cerveteri.  (agg. 22/01 ore 15)

L’ATTACCO A PASCUCCI. Nella nota si parla anche del fallimento della concezione della politica che ha imposto il sindaco, avendo impostato tutto su un’immagine virtuale della città, condotta in realtà da improvvisazione sostenuta da tante bugie e incompetenza.  Un comunicato duro, inclemente, meticoloso nel linguaggio e nell’azione attraverso i contenuti dal quale traspare la legittimazione del ruolo di opposizione, Ed è a questo punto che nasce un problema di carattere più generale. Perché il Centro Destra non è unito nella sua azione? Perché ci sono due comunicati diversi, firmati da due rappresentanti diversi della stessa componente politica, La Lega? In questo periodo di grande confusione, sarebbe opportuno e giusto che tutti capiscano. (Agg. 22/01 ore 15.30)


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