Santa Marinella perde lo scontro per il 4° posto
Sul difficile campo di Aprilia il Santa Marinella perde lo scontro con la diretta concorrente per il 4° posto per 52 a 40, anche se riesce a contenere lo scarto di punti al di sotto del +14, con cui aveva vinto la gara d’andata. Nel primo quarto, dopo una fase di studio, sono le locali che effettuano un piccolo allungo e si portano sul 7-2, ma le tirreniche reagiscono e le riprendono, chiudendo anzi la frazione sul +1. Il secondo quarto è ancora più equilibrato, con le due squadre che si scavalcano punto a punto, finendo il tempo in perfetta parità. Le ospiti badano al sodo, con una difesa attenta e buone combinazioni d’attacco, dove emerge soprattutto la Sabatini (nella foto), per lei 16 punti a referto, più 12 rimbalzi). Di fronte, una squadra altrettanto determinata, con una zona efficace. Dopo l’intervallo lungo, la partita riprende ancora nel segno dell’equilibrio, ma a metà del terzo semi tempo le tirreniche perdono un pò di lucidità in alcuni frangenti e non è abbastanza preciso in diverse conclusioni dall’arco ma anche da breve distanza, mentre la Virtus mantiene il suo passo e approfitta dell’appannamento delle avversarie, prendendosi un distacco di + 10, anche grazie a due triple nella parte finale della frazione. L’ultimo quarto vede le ragazze di coach Precetti provare con rabbia a riprendere le pontine, arrivando al -5, ma poi una bomba della Santulli fredda la rincorsa delle santamarinellesi. Sul finire, la squadra di casa riesce cogliere le occasioni nate dallo sbilanciamento delle ospiti e ampia nuovamente il vantaggio. Non riesce però a realizzare la stessa differenza punti subita all’andata, fermandosi al +12. «Una partita difficile com’era previsto – dice Precetti – mantenutasi in equilibrio per buona parte del match, ma che poi purtroppo ci è sfuggita per una pur breve fase in cui ci è mancata continuità. Per definire la griglia di partenza dei playoff saranno essenziali le ultime due partite, in cui proveremo a riprenderci il quarto posto, che darebbe il vantaggio di giocare in casa l’eventuale bella».