L’Ugl: ''La Csp deve rispondere dei debiti della Hcs''
CIVITAVECCHIA – «La Csp deve rispondere dei debiti della Hcs». Lo dichiara per l’Ugl la responsabile Civitavecchia della sede zonale Utl Fabiana Attig.
«Non esiste nessuna deroga all’articolo 2112 – incalza – la scorsa settimana si è svolta la prima causa di lavoro Hcs srl, il giudice tenendo conto del passaggio da Hcs a Csp, ha ordinato che nel contraddittorio venisse citata anche la Csp, al momento assente, in quanto, secondo la normativa, il danno cagionato al lavoratore o eventuali debiti accumulati da Hcs si trasferiscono e, quindi, ne dovrà rispondere la Csp». La sindacalista ricorda come l’Ugl e la Fiadel siano state le uniche sigle a mettere in guardia riguardo questo rischio.
«Ora lo ha decretato anche il giudice – continua Attig – la “deroga” articolo 47 Legge 428 – 90 non esiste, tranne che nelle teste dei nostri amministratori e sindacalisti fai da te. I debiti di Hcs, li paga Csp. Il risveglio per Micchi, ma anche per gli attuali amministratori è stato duro se si considera che gli atti che il giudice ha ordinato di notificare a Csp riguardano una danno di circa mezzo milione di euro. E – avverte la sindacalista – siamo soltanto all’inizio di un gigantesco voluto danno erariale».
Attig conclude rinnovando la sua offerta di aiuto all’amministratore unico Francesco de Leva per risolvere quanto «rimasto in sospeso».