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San Giorgio Tarquinia, il Consorzio Etruria nomina tre tecnici

San Giorgio Tarquinia, il Consorzio Etruria nomina tre tecnici

 TARQUINIA. Una parte dei lottisti punta sulla collaborazione con l’amministrazione Mencarini Un urbanista di fama nazionale, un geologo e un progettista per risolvere i problemi

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TARQUINIA – Tre tecnici per dialogare con il Comune e avviare un percorso risolutivo della questione San Giorgio.

È quanto deciso nel corso dell’assemblea organizzata nei giorni scorsi dal Consorzio Etruria, uno dei gruppi che popolano la località di Tarquinia, afflitta, come è ormai noto, dalla mai risolta questione urbanistica dopo che, per decenni, le amministrazioni che si sono succedute non sono riuscite a risolvere la situazione di assenza di regole con il conseguente abusivismo.(agg. 09/02 ore 10.59) segue

IL CONSORZIO. Il Consorzio Etruria, che peraltro racchiude il maggior numero di residenti nella località, pur essendo in totale solo 181 lotti, rispetto agli altri, in questi mesi ha avviato un confronto con l’amministrazione comunale nella convinzione che “Un percorso comune, di cooperazione e condivisione delle scelte, possa portare ad una proficua soluzione per tutta la località”.

Si sono pertanto dissociati, quelli del Consorzio Etruria, con i restanti consorzi che hanno invece aperto la strada dello scontro con l’amministrazione. Nell’ambito dell’ultima assemblea, i lottisti Etruria hanno così deciso di affidare tre incarichi a professionisti e tecnici della materia: al tecnico Evangelisti, per la questione della progettazione e dell’edificabilità della zona; al geologo Torrioni, per la declassazione del fosso (dove passano le acque di scolo del Consorzio di bonifica) e infine ad un legale per la tutela relativa alla legge 28/80, richiamata dalla delibera comunale. L’obiettivo del legale è quello di collaborare con la parte comunale, al fine di addivenire ad una soluzione proficua. (agg. 09/02 ore 11.30)

L’ASSEMBLEA. L’assemblea ha sottoscritto le spese, sia per fare la declassazione del fosso sia per garantirsi l’aiuto dell’avvocato Roberto Uras, di fama nazionale, incaricato di studiare al meglio il piano. L’esperto urbanista voluto dal Consorzio Etruria porterà infatti avanti le istanze dei residenti di San Giorgio e dialogherà al tempo stesso con il sindaco Pietro Mencarini e la giunta, per dare pareri in relazione alla 28/80, fortemente contestata invece dagli altri consorzi.

Un percorso di collaborazione, sul quale i residenti del Consorzio Etruria credono fortemente, respingendo invece le contestazioni di chi ha deciso di fare muro con l’amministrazione comunale (Agg. 09/02 ore 12)


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