Pubblicato il

Elezioni Santa Marinella, Barbazza & Co dicono no a Tidei

Elezioni Santa Marinella, Barbazza & Co dicono no a Tidei

I simpatizzanti del gruppo politico ‘‘Liberi e uguali’’ hanno espresso all’unanimità dissenso sulla candidatura avanzata dal Pd Sosterranno la candidatura di Lorenzo Casella proposta dalla lista ‘‘Il Paese che vorrei’’

Condividi

SANTA MARINELLA – Il movimento politico di cui è leader il dottor Renzo Barbazza ha deciso di appoggiare il candidato sindaco Lorenzo Casella, proposto dalla lista ‘‘Il Paese che Vorrei’’, declinando, di fatto, l’invito ricevuto dalla coalizione di centro sinistra, che propone invece Pietro Tidei.

“In questi giorni – dice la delegata territoriale per Liberi e Uguali Marinella Elia – si è tenuta una riunione tra gli iscritti, i militanti e i simpatizzanti delle sigle che formano la lista Liberi e Uguali capitanata a livello nazionale da Pietro Grasso, per organizzare e coordinare anche qui a Santa Marinella le attività per la prossima tornata elettorale, sia regionale che nazionale. Come stabilito dall’assemblea regionale, Liberi e Uguali appoggerà Nicola Zingaretti alla presidenza della Regione Lazio e si è deciso, di supportare i candidati della lista Liberi e Uguali, promuovendo i candidati sul territorio. Inevitabilmente, considerato anche l’imminente appuntamento cittadino, si è analizzata la situazione per quanto riguarda le prossime amministrative, che riguarderanno la carica di Sindaco e la nomina del nuovo consiglio comunale». (agg. 15/02 ore 12.05) Segue

“NO ALLA CANDIDATURA DI TIDEI”. «Diversamente da quanto accaduto in Regione – spiega la Elia – i partecipanti alla riunione hanno manifestato all’unanimità il più totale dissenso per la candidatura avanzata dal Partito Democratico cittadino di Pietro Tidei a Sindaco. Contrariamente alla figura di Zingaretti, ritenuto personaggio in grado di accogliere le diverse istanze e inclusivo nei confronti delle differenti forze che compongono la coalizione, Pietro Tidei è stato giudicato estremamente divisivo e in contrasto con lo spirito e i valori che costituiscono l’esperienza appena iniziata di Liberi e Uguali. Si è, invece, identificato nel percorso intrapreso dall’associazione Il Paese che Vorrei la realtà più vicina alle istanze e alle aspettative dei nostri simpatizzanti”. (agg. 15/02 ore 12.30)

IL PROGETTO. “Il Paese che Vorrei – sottolinea la delegata di Liberi e Uguali – per noi, rappresenta a livello territoriale, quello che a livello nazionale sta cercando di realizzare Liberi e Uguali. Anzi, l’associazione è andata ben oltre riuscendo ad avvicinare realtà che a livello nazionale hanno interrotto il dialogo, come a esempio Rifondazione Comunista e molte altre realtà che appartengono alla così detta società civile, al mondo associativo e a gruppi e singole persone indipendenti che danno a questa esperienza respiro più ampio e plurale. Anche la scelta del candidato sindaco Lorenzo Casella è stata valutata la più consona alle aspettative del nostro gruppo”. “Tutto ciò discusso – conclude la Elia – auspichiamo che già il 4 marzo si possano raccogliere i frutti di quanto seminato. Sollecitiamo, però, la dirigenza regionale e nazionale ad adoperarsi sin da subito per gettare le basi per la costituzione di un vero e proprio soggetto politico unitario del centro sinistra, iniziando già dal giorno successivo a quello del voto, a progettare una nuova stagione costituente per Liberi e Uguali”. (agg. 15/02 ore 13)


Condividi

ULTIME NEWS