Una mostra su Peppino Impastato

FIUMICINO – Un viaggio attraverso le opere d’arte di Pino Manzella, amico e collaboratore di Peppino Impastato all’epoca della sua morte, nel ricordo del giovane giornalista ucciso dalla mafia nel 1978 a Cinisi, in Sicilia. (agg. 21/03 ore 11.18) segue

IL TEMA DELLA MOSTRA. È il tema della mostra “Il filo rosso della memoria”, ospitata nell’androne del palazzo comunale di Fiumicino e visibile a tutti gratuitamente fino a domenica 25 marzo. Un’esposizione che si rivolge in particolare ai ragazzi e che ripercorre, attraverso quadri, disegni e acquerelli la vita e il significato dell’attività politica di Peppino Impastato, a 40 anni dalla sua morte. (Agg. 21/03 ore 12)

I RAGAZZI DELLA SCUOLA ALL’INAUGURAZIONE. Proprio gli studenti di alcune scuole del territorio erano presenti all’inaugurazione, avvenuta in Comune, alla presenza del sindaco Esterino Montino, dell’autore Pino Manzella, degli assessori alla Cultura Galluzzo e alla Scuola Calicchio e del delegato alla Scuola Commodo. (agg. 21/03 ore 12.30)