Panunzi: le corse Cotral tra Viterbo e Fiumicino erano un servizio sperimentale
VITERBO – Il collegamento Cotral tra Viterbo e Fiumicino era un servizio sperimentale. Lo afferma il consigliere regionale del Pd Enrico Panunzi in risposta alle polemiche sollevate dai candidati sindaco del Movimento Cinque stelle di Viterbo e Fiumicino in merito all’eliminazione del servizio. “Dopo le dovute verifiche, – afferma il democrat – è stato riscontrato che il suo mantenimento non rispondeva all’esigenza di costi e sostenibilità dell’azienda”.
“Le corse – spiega Panunzi – viaggiavano quasi sempre vuote o con tre/quattro passeggeri a bordo. Ricordo che l’attivazione della linea diretta tra il capoluogo della Tuscia e l’aeroporto era partita a giugno 2017. Doveva durare sei mesi, fino al 31 dicembre, ma è stata prolungata per altri tre. Erano sei coppie di corse al giorno, tra andata e ritorno. Due corse all’andata alle 7,30 e alle 14,30 e due al ritorno alle 10 e alle 17,30, che collegavano il capolinea Cotral di Viterbo Riello al terminal dei voli nazionali dello scalo “Leonardo da Vinci”. Il biglietto costava 7 euro e si poteva acquistare a bordo dal conducente, proprio perché si trattava di un servizio sperimentale. I candidati sindaco M5S di Viterbo e Fiumicino evitino dunque di strumentalizzare la vicenda”.