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Allumiere, Abc: ''Promesse elettorali disattese''

Allumiere, Abc: ''Promesse elettorali disattese''

Cammilletti, Sgamma e Sgriscia criticano l’amministrazione comunale ad un anno dall’insediamento Nel mirino, tra le altre cose, la persistenza della crisi idrica

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ALLUMIERE – «E’ passato ormai un anno da quando la giunta Pasquini ha preso in mano le redini del paese di Allumiere: le promesse elettorali sono ancora disattese e l’immagine del paese è peggiorata molto». Comincia così la nota dei consiglieri di minoranza del gruppo Abc Stefania Cammilletti, Giovanni Sgamma e Alessio Sgriscia i quali sono critici nei confronti dell’amministrazione comunale. (AGG. 13/06 ORE 10.49) SEGUE

CONTINUA LA CRISI IDRICA. «La crisi idrica, data per risolta già durante la campagna elettorale, persiste ancora, tanto che non è cessato il continuo via vai delle autobotti che, scaricando acqua nel Risanamento, lo hanno ridotto in condizioni pietose, creando, inoltre, situazioni di pericolo per coloro che ne usufruiscono. Il traffico paesano, a cui l’attuale sindaco aveva dichiarato guerra, più che essere eliminato, è diventato come quello romano; vogliamo accennare al decoro urbano, alla pulizia delle strade? Purtroppo altro sogno mai realizzato è stato l’albergo diffuso che per di più fu copiato dal nostra programma. Il faggeto, riconosciuto ‘’Monumento Naturale’’ brilla per sporcizia e incuria». (Agg. 13/06 ore 11.30)

LE SCUOLE. «Le scuole, garantite per lo scorso dicembre con le molazze paesane, sono ancora lì in alto mare, poiché le procedure burocratiche sono molto più lunghe e complesse delle aspettative del sindaco, che invitiamo a stare con i piedi per terra. L’isola ecologica da spostare in via Bandita dei buoi (inadeguata al servizio) è stato un altro cavallo di battaglia della nuova amministrazione, quando basterebbe farsi una passeggiata al sito della Cavaccia per capire che l’isola esistente non è il problema quanto l’incuria e il disordine che la caratterizzano. E’ auspicabile piuttosto un intervento di recupero ambientale nella zona circostante l’isola. I grandi tavoli di lavoro previsti sono ridotti ad unico tavolo che non ha prodotto alcuna novità per l’immagine di Allumiere. Nessuna novità sul fronte della cultura fatta eccezione per iniziative avviate da anni e da altri: l’importanza data ai somari è maggiore di quella data ai pensieri. Consigliamo al sindaco di svolgere un’azione di governo più sensata e mirata». (Rom. Mos.) (Agg. 13/06 ore 12.30)


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