Pubblicato il

Terme, Bertolini (M5S): "Nessun nuovo regolamento"

Nessun cenno alle criticità e sulle carenze riscontrate dalla Città Metropolitana. L'avvocato della Pro Loco Arcadi: "Siamo fiduciosi"

Condividi

CIVITAVECCHIA – “Nessun nuovo regolamento per le Terme Taurine. Solo una nuova convenzione, siglata mesi fa, fra Comune e Soprintendenza a cui già è stato fatto un ricorso, da parte della Pro Loco”. È il consigliere comunale del Movimento Cinque Stelle Andrea Bertolini a replicare a quanto dichiarato dal gruppo del Pd attraverso l’interrogazione urgente depositata nei giorni scorsi.   

“La richiesta di sospensiva è stata sonoramente bocciata – ha spiegato Bertolini – in attesa che il Tar si esprima sul merito, sul quale siamo fiduciosi, per l’ennesima volta ribadiamo la perfetta legittimità degli atti proposti da quest’amministrazione e del vuoto ostruzionismo dell’opposizione dei ricorsi persi, il cui unico scopo è quello di rallentare l’amministrazione o favorire i soliti noti. Tramite una procedura trasparente il sito archeologico troverà un nuovo gestore: a giorni verrà pubblicata dalla Stazione Unica Appaltante (SUA) della Città Metropolitana una manifestazione d’interesse e subito dopo, valutati gli esiti della manifestazione d’interesse, verrà effettuato il vero e proprio bando di gara”.

Bertolini non si è però espresso su quelle che sono state le numerose criticità e carenze riscontrate dalla Stazione Unica Appaltante della Città Metropolitana all’avvio della gara ad evidenza pubblica per la gestione del sito archeologico. “Criticità e carenze – ha sottolineato l’avvocato Claudio Arcadi, che sta seguendo la vicenda per conto della Pro Loco – che invece sembrano confermare quanto abbiamo sottolineato noi nel nostro ricorso. Ecco perché, anche alla luce di quanto emerso nella lettera della Città Metropolitana, ci sentiamo fiduciosi e convinti che, nel merito, ci siano tutti i presupposti affinché possa essere accolto il ricorso. È stata solo respinta la sospensiva: continuiamo a sostenere che l’iter seguito dall’amministrazione non è corretto. Tutti devono essere messi nelle condizioni di poter partecipare e non ci sembra, al momento, questa la situazione”.


Condividi

ULTIME NEWS