Pubblicato il

Affidata la gestione dell’acquedotto dell’Ostilia

Affidata la gestione dell’acquedotto dell’Ostilia

Fino alla fine di dicembre sarà la ditta Pietroforte a gestire la distribuzione dell’acqua a Campo di Mare. Ciò a seguito della comunicazione della società di voler interrompere ogni azione di controllo dell’impianto  

di TONI MORETTI

CERVETERI – Non si riesce a capire in virtù di quale meccanismo, o di qualsivoglia convenzione che assomiglia a dire il vero molto ad un accordo di mutuo soccorso,  la società Ostilia Spa, abbia col Comune di Cerveteri.
Proprietaria della lottizzazione di Campo di Mare, comprensorio vastissimo,  che comincia al di là del ponte sulla ferrovia a Cerenova e che si estende fino a comprendere la fascia costiera confinante con il demanio e proprietaria quindi dell’impianto di depurazione delle acque nonché dell’acquedotto che distribuisce l’acqua potabile nelle case ad una nutrita moltitudine di abitanti stanziali nonché all’enorme numero di villeggianti presenti nel periodo estivo, da qualche periodo, manda delle comunicazioni che esprimono la volontà di disattendere, cosa che avviene di fatto, compiti a lei spettanti collegati a servizi essenziali, tanto da costringere il Comune ad intervenire in proprio, anticipando le somme occorrenti mettendosi nella condizione di essere chiamata in danno. (agg. 19/09 ore 10.06) segue

L’AFFIDAMENTO DELL’IMPIANTO. Ancora più incomprensibile diventa la vicenda, quando si prende atto che, nonostante le battaglie che fa in consiglio comunale l’opposizione, con richieste di atti ed azioni che possano garantire il comune e quindi tutti i cittadini attraverso azioni reali per il recupero delle somme nei confronti di una società decotta con i libri in tribunale. Si apprende che con determina dirigenziale firmata dal dirigente dell’Area III, è stato richiesto alla ditta Pietroforte Patrizio con sede in Cerveteri, che in passato ha già collaborato con l’Ente dimostrando capacità, efficienza e professionalità, di rimettere una proposta di offerta per la gestione dell’impianto di distribuzione dell’acqua in località Campo di Mare, compreso piccole interventi sulla recinzione e sulla cartellonistica del sito. Alla ditta in questione è stato affidato l’incarico in via sperimentale per un mese, ora prorogato fino a dicembre 2018. (agg. 19/09 ore 10.30)

AVVIATA LA PROCEDURA DI CHIAMATA IN DANNO DELL’OSTILIA. Ciò è avvenuto in quanto la società Ostilia ha comunicato di interrompere ogni azione di controllo sull’impianto dell’acquedotto ivi comprese le manovre per regolare il flusso idrico e la pressione in rapporto alle richieste degli utenti ed alla quantità di acqua in entrata, e che con la ordinanza sindacale n. 70 del 16  luglio scorso il servizio ambiente è stato incaricato di provvedere al ripristino del corretto funzionamento dell’acquedotto stesso, a tutela dell’igiene e della salute pubblica.  
Naturalmente è stata avviata la procedura della chiamata in danno dell’Ostilia. 
«Ma le garanzie dove stanno?» Tuona Lamberto Ramazzotti? «Una ipoteca in quelle terre costiere al confine con la zona demaniale, per esempio?»
Bisogna rassegnarsi, con questa amministrazione l’Ostilia non si tocca. (Agg. 19/09 ore 11)

ULTIME NEWS