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Borgata Aurelia, un quartiere abbandonato

Borgata Aurelia, un quartiere abbandonato

Il consigliere del Polo democratico Mirko Mecozzi interviene sui prossimi lavori di miglioramento della viabilità tra l'AUrelia e via Fontanatetta ricordando come si tratti di un progetto del 2014, ereditato dai Cinque Stelle. "In questi anni nessun intervento per le periferie, affogate nell'incuria e nella trascuratezza"

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CIVITAVECCHIA – Il consigliere comunale del Polo democratico Mirko Mecozzi, prendendo spunto dalla notizia che, per fine anno, dovrebbero partire i lavori di miglioramento della viabilità in zona Borgata Aurelia e più precisamente all’incrocio tra l’Aurelia e la strada di Fontanatetta, interviene sulla situazione di disagio vissuta dai residenti del quartiere, compelamente abbandonato. (agg. 01/10 ore 10.16) segue

“NON E’ MAI TROPPO TARDI PER FARE LE COSE”. “Era ora che si mettesse mano ad un intervento di miglioramento stradale, che per anni i cittadini con insistenza avevano chiesto – ha spiegato Mecozzi – lasciato in eredità dalla precedente amministrazione ai pentastellati. Iniziativa progettata nell’anno 2014 dal Servizio Viabilità previo accordo con i rappresentanti dei cittadini della Borgata Aurelia che vedevano nell’opera da realizzarsi un elemento di garanzia sulla sicurezza stradale. Non è mai troppo tardi per fare le cose, ma proporle, come tante altre opere, a ridosso delle ormai prossime elezioni amministrative di maggio 2019, qualche sospetto lo fa venire. Riesumare all’ultimo minuto dai cassetti progetti impolverati, redatti da altre amministrazioni, sembra essere diventato lo sport preferito dei cinque Stelle, forse perché occupati da altri pensieri, non sono stati in grado di produrre progettazione propria che lasciasse, se realizzata, un segno concreto a futura memoria dei posteri”. (agg. 01/10 ore 11)

PERIFERIE NEL DEGRADO. E Mecozzi ricorda come le diverse zone periferiche speravano in una boccata di ossigeno “che in questi ormai cinque anni non è mai arrivata, anzi – ha aggiunto – sono state sistematicamente affogate dall’incuria e dalla trascuratezza, Borgata Aurelia in particolare da anni lamenta criticità di primo grado che nessuno raccoglie, nè ha intenzione di farlo, chissà poi perché. Le radici affioranati degli alberi, che in alcune realtà territoriali hanno determinato sinistri mortali, fanno bella mostra di sé in tutta la Borgata distruggendo quel poco di pavimentazione stradale che ancora prova a resistere alle spinte delle radici stesse, l’illuminazione pubblica è come noto insufficiente a garantire la sicurezza pubblica nelle ore notturne, l’erba e le sterpaglie hanno invaso ogni cosa comprese le grandi arterie di avvicinamento alla Borgata, vedi tratto terminale strada area industriale, il tunnel è la relativa strada sono chiusi da 5 anni e non si ha da sapere quando riaprirà, l’area è diventata la casa preferita dalle lucciole, ma ovviamente non quelle che brillano la notte. In questo quadro desolante – ha concluso – si illumina di immenso il progetto del miglioramento viario di Borgata Aurelia redatto dalla mia Amministrazione nell’anno 2014, sinceramente mi sembra un po pochino, ma se serve a rassicurare la città che queste opere, ereditate da altri, sono la soluzione di qualche problema, ben vengano.
Non è mai troppo tardi”.     (agg. 01/10 ore 11.30)


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