Pareggia la Cpc2005, cede la Csl Soccer
di MATTEO CECCACCI
Nell’andata dei 32esimi di Coppa italia la Cpc2005 impatta 1-1 al Tamagnini contro la Polisportiva Monti Cimini. La compagine portuale domina per larghi tratti, sbaglia persino un rigore sul finire di primo tempo, ma va in debito d’ossigeno nel finale, offrendo il fianco alle ripartenze degli ospiti. Camillucci ridisegna l’attacco alla mezz’ora della ripresa, e con Rosati, che risponde al fendente di Tabarini in avvio di secondo tempo, riagguanta il pari col minimo sforzo. Buono l’esordio di China, da rivedere il calo di tensione alla fine della gara. Per la Cpc semplice assestamento e un po’ di sfortuna, unita alla gran prova di Nencione. Mister Caputo, comunque, ha ancora ampia scelta per ribaltare questa tre giorni senza vittorie. Fa peggio la Csl Soccer che cede sul sintetico del Cesare D’Aiuto 2-0 al Canale Monterano. Mister Graniero dopo la quarta sconfitta stagionale subìta domenica scorsa dal Tolfa per 1-0 vuole il riscatto e schiera il 4-4-2 con le due giovani punte Gentili e De Felici. Fracassa dopo il vittorioso 3-5-2 messo in atto nel derby con la Cpc2005 ritorna al 4-3-3 con un ampio turnover e una rosa molto ristretta con D’Angelantonio tra i pali, linea difensiva con Nunziata, fratello del portierone portuale, Verde e Gibaldo centrali e il 2000 De Fazi a sinistra, in mezzo al campo Cherubini, Carru e il giovane De Felici con il tridente d’attacco composto da Gaeta, Peveri e il ‘98 Castagnola. Nel primo tempo ritmi serrati fino al 10’, poi i locali si sbloccano al quarto d’ora di gioco grazie al gran tiro di destro del numero dieci Gentili che spiazza l’estremo difensore ospite. La Csl reagisce poco dopo con Carru e Peveri, ma entrambe le conclusioni non c’entrano lo specchio della porta, poi è Gaeta a cercare il segno ics ma il portiere smanaccia il pallone in angolo. Il Canale non va giù di morale e al 43’ chiude la gara con l’omonimo rossoblu De Felici che sigla il definitivo 2-0. Nella ripresa scarseggiano le occasioni e il pubblico stenta a crederci, ma al triplice fischio esultano i canalesi e i rossoblu non possono che rifarsi nella gara di ritorno prevista tra quattordici giorni al Dlf. Una battuta d’arresto inaspettata, ma le tante assenze hanno inciso molto.