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Donna aggredita e rapinata: arrestato romeno

Donna aggredita e rapinata: arrestato romeno

Convalidato martedì dal gip il fermo dell’uomo identificato dai carabinieri dopo 4 giorni dall’episodio accaduto domenica 30 settembre Avviati accertamenti tecnici per la verifica dell’ipotesi di violenza sessuale  nei confronti della 50enne ucraina  

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MONTALTO DI CASTRO – È stato convalidato martedìdal gip del Tribunale di Civitavecchia il fermo di pg adottato giovedì 4 ottobre nei confronti del romeno, responsabile dell’aggressione con rapina avvenuta a Montalto nei confronti di una cittadina ucraina.
I fatti risalgono a domenica 30 settembre, quando la donna, 50enne, stava rientrando a casa a piedi percorrendo una strada isolata che collega Marina di Montalto al centro di Montalto di Castro, a circa 200 metri dalle prime abitazioni. L’ aggressore, uno sconosciuto dall’accento dell’est Europa, in sella alla sua bicicletta, assicuratosi di essere inosservato, ha abbandonato la bici per strada ed ha afferrato la donna gettandola a terra nel campo vicino, dove l’ha colpiva violentemente in faccia, stordendola. Si è poi allontanato immediatamente, portandole via soldi e telefonino.
La poveretta, sotto choc e barcollante, è riuscita a trascinarsi ai vicini negozi, dove è stata notata, sanguinante al volto, con i vestiti strappati ed intrisi di sangue, da una donna che ha fatto intervenire i primi soccorsi.   E’ stata poi trasportata presso il pronto soccorso dell’ospedale di Tarquinia e quindi trasferita presso l’ospedale Belcolle di Viterbo, dove gli sono state prestate le prime cure. 
Hanno impiegato quattro giorni i militari della stazione Carabinieri di Montalto di Castro in collaborazione con il personale del Nucleo Operativo della Compagnia di Tuscania, per individuare l’autore della violenza. 
Le indagini si sono estese in particolare tra le comunità di dipendenti agricoli originari dell’Europa orientale, utilizzando, con rara sagacia investigativa, le poche ma essenziali testimonianze raccolte nell’immediatezza del fatto. 
E proprio giovedì mattina, il cittadino romeno, S.F.I., 33enne, operaio agricolo stagionale, molto somigliante alla descrizione ottenuta nel corso degli accertamenti, è stato fermato a Montalto Marina per essere identificato, mostrandosi subito insofferente ed agitato. 
Dopo un primo momento, l’uomo, di corporatura robusta e muscoloso, al fine di evitare il controllo e darsi alla fuga, ha aggredito più volte con violenza i due militari operanti, tentando di  colpirli anche con la testa. 
Solo grazie all’intervento di un’altra pattuglia l’individuo è stato bloccato e condotto presso gli uffici del comando stazione di Montalto di Castro, dove è stato  arrestato per i reati di violenza, lesioni personali e resistenza a pubblico ufficiale.
Gli ulteriori accertamenti effettuati anche all’interno del domicilio, un appartamento nella località balneare vicino al luogo di lavoro della malcapitata, dove venivano rinvenuti i vestiti indossati il giorno del delitto, hanno consentito agli investigatori di raccogliere inconfutabili elementi di responsabilità, nonché acclarare le intenzioni dello stesso di lasciare il territorio nazionale in quanto erano già pronti i bagagli per la fuga.
Durante le operazioni di ricerca, sono stati rinvenuti anche oggetti e materiale provento di furti in abitazione, consumati in Montalto Marina.
A seguito del provvedimento di fermo di indiziato, per i reati di rapina e lesioni personali aggravate, il responsabile è stato associato presso il carcere di Civitavecchia. Sono ancora in atto gli accertamenti tecnici da parte dei Carabinieri, al fine di verificare l’eventuale violenza sessuale subita dalla donna.
 


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