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La Polizia arresta a Milano ai fini estradizionali una cittadina italiana accusata in Vietnam di truffa

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MILANO – Nel pomeriggio di ieri 19 corrente mese, gli agenti del Commissariato di P.S. Rho Pero della Questura di Milano hanno arrestato una cittadina italiana P.M. di anni 42 residente in Provincia di Vicenza in quanto colpita da un ordine di arresto internazionale ai fini estradizionali emesso dalle Autorità del Vietnam.  La donna è stata sorpresa da un equipaggio della volante del Commissariato di P.S. Rho Pero della Questura di Milano durante un normale controllo in Via San Bernardo a Milano. La stessa era a bordo di un’autovettura guidata da un uomo che è stato poi rilasciato al termine degli accertamenti in quanto risultato estraneo alla vicenda.

 

DA UNA NOTA DELL’INTERPOL RISULTAVA RICERCATA

P.M. è stata invece accompagnata negli Uffici del Commissariato di P.S. Rho Pero per tutti gli accertamenti di rito. La donna da una nota dell’Interpol è risultata essere ricercata dal 31.7.2013 in quanto colpita da un mandato di arresto internazionale emesso il 31.7.2013 dal Dipartimento Criminale Investigativo del Vietnam per truffa, reato previsto e punito dall’art. 139 del Codice Penale della Repubblica Socialista del Vietnam per il quale è prevista la pena dell’ergastolo.  (Agg.20/10 ore 21,48)

ATTI AL VAGLIO DELLA CORTE D’APPELLO

P.M., rappresentante legale di una società di abbigliamento di Vicenza, è accusata di aver dato corso, unitamente ad altri complici, a procedure illegali per ottenere presso una banca di Hanoi in Vietnam la somma di 93 milioni di euro. Al termine di tutti gli accertamenti, P.M. è stata tratta in arresto ai fini estradizionali ed accompagnata al carcere di San Vittore. Gli atti sono al vaglio della Corte d’Appello di Milano che provvederà a tutte le incombenze diplomatiche con le Autorità del Vietnam. (Agg.20/10 ore 21,54)


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