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Maltempo, ancora una giornata da allerta arancione

Maltempo, ancora una giornata da allerta arancione

Da questa mattina e per 12 ore prevista pioggia e temporali, accompagnati da forti raffiche di vento. Il presidente del consiglio regionale Daniele Leodori chiede di sospendere le tasse alle popolazioni colpite nell'ultima settimana 

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CIVITAVECCHIA – Ancora una giornata di maltempo quella di oggi. Il Centro Funzionale Regionale ha emesso infatti un bollettino di criticità idrogeologica e idraulica che riporta una valutazione di criticità codice arancione per rischio idrogeologico su Bacini Costieri Sud e Bacino del Liri, per rischio idrogeologico per temporali su Bacini Costieri Nord, Bacino Medio Tevere, Appennino di Rieti, Aniene e Roma dalle prime ore di oggi e per le successive 12 ore ore. (agg. 05/11 ore 9.07) segue

“IL GOVERNO SOSPENDA LE TASSE ALLE FAMIGLIE COLPITE DAL MALTEMPO”. La Sala Operativa Permanente ha diffuso l’allerta del Sistema di Protezione Civile Regionale e invitato tutte le strutture ad adottare tutti gli adempimenti di competenza. Si ricorda che per ogni emergenza è possibile fare riferimento alla Sala Operativa Permanente al numero 803.555.

“Il governo sospenda tasse e cartelle a famiglie e imprese del Lazio colpite dall’ondata di maltempo che ha messo in ginocchio molte aree della regione. Mi auguro che il sistema bancario voglia introdurre misure simili a favore di cittadini e imprenditori che hanno mutui o linee di credito”. È la proposta che arriva dal presidente del Consiglio regionale del Lazio Daniele Leodori. (agg. 05/11 ore 9.30)

IL COMMENTO DI LEODORI. “Tutte le province del Lazio hanno subito pesanti danni, dal litorale di Tarquinia e Civitavecchia, all’area metropolitana di Roma, così come il Nord del Lazio e ancor più duramente la zona a Sud con situazioni drammatiche a Terracina, Fondi e Sperlonga. È indispensabile – prosegue Leodori – dopo lo stato di calamità già dichiarato dalla Regione e lo stato di emergenza che scatterà al termine dell’analisi dei danni, che il governo sospenda gli obblighi fiscali e la riscossione delle cartelle della Agenzia delle entrate-Riscossione su cittadini, famiglie e imprenditori – conclude – messi in ginocchio dalla calamità naturali”. (agg. 05/11 ore 10)


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