Gestione servizio idrico, tutto rinviato alla prossima settimana
MONTALTO DI CASTRO – Sulla gestione dei servizio idrico tutto rinviato alla prossima settimana. Intanto si lavora ad un documento di approvazione da votare all’unanimità. Lo annuncia il sindaco di Montalto di Castro Sergio Caci in prima linea insieme agli altri sindaci per il no all’ingresso in Talete o Acea.
«Dopo l’audizione fatta presso le commissioni VII e XII del consiglio regionale Lazio, il 16 ottobre scorso, durante la quale alla nostra richiesta di moratoria (nel nostro caso di non trasferire il servizio idrico integrato a Talete)- spiega Caci – tutti i consiglieri regionali presenti si erano espressi favorevolmente, ieri le commissioni si sono riunite di nuovo per votare definitivamente. Purtroppo, all’accordo di ottobre, ieri si sono aggiunti dei dubbi da parte della maggioranza di governo regionale, che hanno fatto slittare a nuova data, ma entro la fine della prossima settimana, la votazione. A detta dei due presidenti delle commissioni, Valerio Novelli e Sergio Pirozzi, si cercherà di preparare un documento di approvazione da votare all’unanimità”. (agg. 21/11 ore 14.12) segue
“SPERO CHE IL PD NON FACCIA MARCIA INDIETRO”. “Noi c’eravamo – afferma Caci – e, insieme agli altri sindaci coinvolti, continueremo a seguire l’evolversi dell’iter della nostra richiesta. Dato che il problema è sopraggiunto dopo il sostegno alla richiesta dei sindaci da parte dei consiglieri di centrodestra, per voce dell’Onorevole Roberta Angelilli e del M5S per voce dell’Onorevole Silvia Blasi, non vorrei che il Pd voglia ripensarci e fare marcia indietro”. (agg. 21/11 ore 14.30)
L’ULTIMATUM DI ALESSANDRI. “Attendiamo, anche se mentre si discute ci è arrivata una nota dell’assessore regionale Mauro Alessandri che ci invita ad avviare le procedure di ingresso in Talete. – aggiunge Caci – Questo significherebbe un danno per i nostri cittadini. Però vogliamo fidarci e aspettiamo l’esito della prossima commissione. Cosa ne pensano, però le forze politiche locali? In altri comuni hanno preso posizione, nel nostro tutto tace».(agg. 21/11 ore 15)