Snc ai blocchi di partenza
di MARCO GRANDE
Si è tenuta nella giornata di ieri all’hotel San Giorgio la presentazione della Snc di patron Roberto D’Ottavio in vista dell’imminente esordio di sabato, dove la compagine di coach Marco Pagliarini se la vedrà in trasferta contro l’Ancona in una partita tutt’altro che scontata.
La società rossoceleste ha potuto vantare alla conferenza la presenza di buona parte degli elementi della prima squadra, compreso l’inesauribile Davide Romiti, uno dei giocatori più rappresentativi della storia recente del club di Viale Lazio. Proprio il capitano ne ha approfittato per esprimere la sua opinione circa l’anno agonistico che verrà, parlando anche dell’insidiosa trasferta marchigiana di questo fine settimana: «Storicamente questo gruppo ha sempre reso meglio fuori casa – esordisce – e ritengo che sia positivo il fatto di disputare il primo match lontano dalle mura amiche in quanto saremo liberi di esprimerci senza eventuali pressioni da parte del pubblico casalingo».
Non sono mancate parole nei confronti di Castello, Iula e Bogdanovic, ormai ex rossocelesti, e in generale del nuovo organico della rosa. Secondo il 35enne le partenze dei suoi ormai vecchi compagni sono state ben rimpiazzate dalla società con l’acquisto di Echenique e con la valorizzazione dei giovani, da sempre uno degli obiettivi primari del presidente e della guida tecnica del gruppo. «Credo sia normale che ci manchino dal punto di vista umano – aggiunge – ma ognuno è libero di prendere le proprie decisioni e noi in quanto tali le rispettiamo».
Anche il classe 1997 Checchini ha voluto precisare le probabili difficoltà legate ad Ancona, sottolineando che i suoi scenderanno in acqua contro una formazione difficile da affrontare e ribadendo che in caso di sconfitta bisogna solamente pensare a lavorare duro per migliorarsi; è soprattutto sull’aspetto del perfezionamento personale che il ventunenne vuole puntare quest’anno: «Ormai non sono più considerato un talento, ma sono comunque giovane e cercherò di trasmettere ai ragazzi più piccoli del team ciò che i senatori del gruppo sono riusciti a darmi; ovviamente vorrò dimostrare sempre di più le mie qualità».
Una lungo discorso, infine, è stato concesso dal presidente Roberto D’Ottavio, il quale si è detto positivo in vista dei prossimi impegni e del campionato in generale: «Mi aspetto che quest’anno sia ancora più semplice affermarsi – inizia – anche grazie alla presenza di giovani ambiziosi e con tanta voglia di emergere».
Il numero uno del club rossoceleste ha precisato anche l’importanza della cura incessante rivolta allo Stadio del Nuoto, il cui mantenimento costa molto ma è anche soddisfatto della percentuale elevata di pallanuotisti civitavecchiesi presenti in rosa.
«Siamo una società seria – conclude – che ha sempre avuto la stessa partita iva, nonostante le difficoltà economiche incontrate ed è proprio questa onestà il nostro miglior vanto. Molte squadre di serie A1 non pagano neanche gli spazi d’acqua poichè possiedono protezioni politiche che noi non abbiamo».
A giudicare dalle parole dei vertici della dirigenza e dei protagonisti in vasca, quella che sta per iniziare sembra essere un’annata ricca di intense emozioni, indipendentemente dagli aspetti legati ai risultati, gli unici, comunque, che determineranno il valore effettivo di una rosa attualmente progettata per il mantenimento della categoria.