Incontenibili Cpc2005 e Tolfa, torna a vincere il Santa Marinella
La Cpc2005 rifila cinque gol alla malcapitata Monti Cimini e trova la testa della classifica. Un mese fa, per la gara di andata di Coppa Italia, Camillucci imbavagliò il gioco di Caputo, rimediando un pareggio, domenica però, i portuali si sono presi la rivincita, segnando cinque gol ai viterbesi senza rischiare il nulla. Artefici della cinquina sono Funari, Tabarini e Ruggiero, impressionanti nelle loro progressioni nei gol realizzati e nelle giocate da applausi a scena aperta. Gioca nella semplicità più assoluta la squadra di casa e trova la partita più bella dall’inizio del campionato. Sugli altri campi vince anche la Corneto, ed ora in testa c’è il trio CPC2005, Corneto Tarquinia e Pmc. Nella sfida tra titani, è un monologo rosso portuale, dal fischio d’inizio fino alla fine della gara. All’11’ il primo gol con Ruggiero che innesca Tabarini sul filo del fuorigioco, il centravanti si presenta solo davanti a Nencione e lo fulmina in uscita. La Pmc non reagisce e la Compagnia Portuale raddoppia. Ruggiero, sul fronte destro dell’area serve Funari, rimpallo di un difensore con la sfera che torna all’esterno difensivo, tiro e palla nel sacco. Due a zero. Gli ospiti sembrano cercare una reazione, Paolessi al 29’ tira alto da buona posizione, ma è un fuoco di paglia. La compagine di Caputo allo scadere triplica con Tabarini. Nella ripresa la musica non cambia e la Cpc va a segno altre due volte, mentre gli ospiti segnano la rete della bandiera su calcio di rigore. La Csl Soccer di patron Vitaliano Villotti nella gara casalinga contro il DuepigrecoRoma non va oltre lo 0-0. Sul sintetico del Gagliardini, i rossoblu, sotto una pioggia incessante, creano molte occasioni, ma sbagliano troppo, nonostante un match dalle poche occasioni. Nella ripresa rimane l’equilibrio tra le due compagini, ma ad avere la meglio sono i leoni che si vedono annullare un gol segnato dal difensore Della Camera, oltre alle conclusioni di Castagnola che non c’entrano lo specchio della porta. Rammarico, dunque, per i civitavecchiesi, che possono comunque esultare per l’imbattibilità tra le mura amiche. Importante vittoria esterna ( 1 a 0) per il Santa Marinella, che riscatta la sfortunata prestazione interna di 15 giorni fa con il Tolfa. La gara disputata con l’Urbetevere, su un campo reso pesante dalla pioggia, è stata giocata con fisicità a danno dello spettacolo. Primo tempo meglio i padroni di casa che avrebbero l’occasione per passare in vantaggio ma Sanfilippo si oppone. Nella ripresa i ragazzi di Morelli partono meglio e consapevoli di potersi giocare fino in fondo le proprie carte, passano in vantaggio al 51’ con Capoccia che è il più lesto di tutti a ribattere a rete una punizione calciata da Morasca e non trattenuta dall’estremo difensore locale. Nel finale il Santa Marinella potrebbe segnare la seconda rete, ma il neo entrato Rosati si vede ribattere la palla sulla linea di porta. Una boccata d’ossigeno per i rossoblù che domenica prossima dovranno tentare il colpaccio in casa contro il Pian Due Torri. «Finalmente stiamo trovando la giusta quadra – afferma mister Morelli – come avevo detto nelle settimane scorse la squadra sta giocando meglio ed a parte l’episodio di Tolfa, abbiamo portato a casa punti importanti. Ora dobbiamo continuare così, nonostante la rosa cortissima». Il Tolfa festeggia una grande vittoria e prestazione di fronte al proprio pubblico, sconfiggendo per 5 a 1 l’Aurelio. Gara messa su binari favorevoli per i locali già nel primo tempo, grazie alla doppietta di Trincia e alla rete di Lavagnini. Nella ripresa è ancora Lavagnini ad andare a segno, per il 4 a 0, poi un’autorete dei locali permette all’Aurelio di accorciare un poco il gap. Prima della fine, però, Smacchia fa esultare un’ultima volta il Tolfa, segnando il 5 a 1.
Il Città di Cerveteri trova la giornata fortunata e si salva grazie alla pioggia che costringe il direttore di gara a rinviare la partita quando gli etruschi erano sotto per 1 a 0. l’Atletico Ladispoli invece cade in casa ad opera dell’Aranova e resta al penultimo posto in classifica. Il Corneto Tarquinia batte in esterna la Gallese per 3 a 1 e resta ancorata in testa alla classifica. Terminato sullo zero a zero il primo tempo, gli ospiti trovano i gol nella ripresa, anche se sono i locali a portarsi in vantaggio con Mazzafoglia che batte Iacomini in uscita. La gioia dura solo sessanta secondi perché Catracchia trova in mischia la rete del pari. Gallese si rituffa in avanti, ma Catracchia è un killer terrificante in area di rigore e dopo un errore della difesa locale ne approfitta e non perdona. Il Corneto la ribalta. Nel recupero gli ospiti trovano anche la rete ancora una volta con Catracchia, autore di una personale tripletta che chiude la gara e regala tre punti fondamentali alla sua squadra.