La Vecchia torna a respirare
di MATTEO CECCACCI
Serviva un forte segnale della squadra e così è stato, ma c’è un grande rammarico per non aver conquistato l’intera posta in palio. Nel match valevole per la 13^ giornata del campionato di Eccellenza il Civitavecchia Calcio 1920 impatta 3-3 col Cynthia 1920 e regala ai tifosi e alla società una buona prestazione che dà fiducia e fa ben sperare per il proseguio delle stagione, soprattutto per le prossime quattro gare che andranno a chiudere il girone d’andata. Davvero un peccato, però, non aver ottenuto i tre punti, perché se si va ad analizzare l’andamento della gara il risultato è decisamente beffardo. Dopo un quarto d’ora di gioco i ragazzi di Andrea Rocchetti vantano il doppio vantaggio grazie alla momentanea doppietta di bomber Manuel Vittorini che dopo 120’’ sigla l’1-0 grazie ad una bella azione personale e 10’ più tardi si ripete dagli undici metri spiazzando di destro l’estremo difensore ospite. Tutto sembra andare per il verso giusto, il 4-3-3 ben schierato da Rocchetti difende bene, fa un ottimo fraseggio e crea occasioni a più non posso, in particolar modo con il 2000 Edoardo Filoia che si è reso protagonista di un esordio molto positivo. A 60’’ dal termine, però, i biancazzurri di Rughetti accorciano le distanze con Di Mario grazie a un colpo di testa. Nella ripresa i civitavecchiesi cercano di dilagare, ma il Cynthia si presenta sul terreno di gioco con un nuovo assetto tattico e in meno di 20’ ribalta la situazione: al 4’ è Silvagni dalla distanza a infilare la sfera alle spalle di Tomarelli, mentre al 18’ è Di Mauro a sorprende tutti con un gran bel tiro sul primo palo e a portare i suoi sul 3-2, ma la Vecchia non ci sta e alla mezz’ora trova il definitivo 3-3 grazie al secondo penalty di giornata concesso dall’arbitro Stabile con Vittorini che sigla la sua prima tripletta stagionale diventando il capocannoniere del girone A. Un segno ics, dunque, che non fa cambiare la situazione, ma l’importante era tornare a fare bene.
«Abbiamo sfornato – spiega bomber Vittorini – una grande prestazione e siamo fieri di questo, ma c’è da dire che meritavamo qualcosa di più».