Fondo Ranalli: "Continueremo a gestire il patrimonio come risorsa e valore comune"
CIVITAVECCHIA – Anche l’associazione Fondo Ranalli, di cui era presidente onorario, piange la scomparsa del senatore.
“Era da tempo ammalato ma la notizia della sua morte, come spesso accade, è arrivata all’improvviso, trovandoci impreparati – hanno spiegato – non citiamo gli incarichi ricoperti nella vita pubblica ma vogliamo ricordarlo come un protagonista indiscusso del nostro dopoguerra, animatore sincero e appassionato delle lotte sindacali e politiche, amante della cultura, della lettura e dell’arte nelle sue tante espressioni”. (agg. 05/12 ore 10.29) segue
IL FONDO RANALLI. “Il Fondo Ranalli è una testimonianza reale dei suoi tanti interessi coltivati durante un’intera vita e oggi, grazie a lui, quanto ha voluto donare è nella piena fruibilità della città e dei suoi cittadini a cui Ranalli ha sempre pensato. Nelle sue visite al Fondo Ranalli, presso la Scuola Cesare Laurenti, che aveva frequentato nei primi anni trenta insieme a Giovanni Massarelli, Ranalli ha sempre fornito un contributo originale e spesso siamo rimasti colpiti dalla profonda carica emotiva dei suoi interventi oltre che da una non comune capacità di ascolto e disponibilità nei confronti di tutti. Ci auguriamo di saperlo ricordare nel modo migliore – hanno concluso – gestendo il patrimonio del Fondo Ranalli come risorsa e valore comune”.(agg. 05/12 ore 10.45)
LA CAMERA ARDENTE. Alle 12 sarà aperta la camera ardente preso l’aula Pucci del Comune mentre alle 14.30 saranno celebrati i funerali alla chiesa dei salesiani. (agg. 05/12 ore 11)