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Barbazza: “Bambin Gesù, sulla chiusura nulla di certo'' 

Barbazza: “Bambin Gesù, sulla chiusura nulla di certo'' 

L’assessore ai Servizi sociali Renzo Barbazza interviene per fare chiarezza sulle sorti  del presidio sanitario pediatrico «Il centrodestra ha avuto 10 anni di tempo per opporsi al progressivo smantellamento»

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SANTA MARINELLA – La ventilata chiusura del Bambin Gesù continua a far discutere le forze politiche. Dopo gli interventi dei giorni scorsi da parte della Lega, di Fratelli D’Italia e del Movimento Cinque Stelle, l’assessore ai Servizi sociali Renzo Barbazza intende far chiarezza su questa vicenda. (agg. 19/12 ore 11.36) segue

“INESATTEZZE STRUMENTALI”. «Continuano ad essere scritte cose inesatte e strumentali sul Bambin Gesù – commenta l’assessore – frutto della sola volontà di attaccare l’amministrazione comunale, senza premunirsi dell’accortezza di raccontare i fatti e la realtà nel modo corretto. Non è mai esistito a Santa Marinella un polo oncologico pediatrico ed infatti si usano terminologie di cui non si conosce né il significato né la connotazione organizzativa e operativa. Si dice che l’eventuale trasferimento degli ambulatori da via Valdambrini al Bambin Gesù escluderebbe dall’assistenza tutta l’utenza degli adulti. È vero esattamente il contrario, in quanto il Bambin Gesù è una struttura esclusivamente pediatrica, mentre i servizi sanitari offerti dalla Asl Rm4 garantiscono un’assistenza a tutte le fasce di età, in particolare ad adulti e anziani. Si intende ribadire ancora una volta che l’amministrazione comunale si è schierata fin dal suo insediamento nel difendere con forza e convinzione il mantenimento del Bambin Gesù a Santa Marinella, senza la necessità di attendere che Fratelli d’Italia o altri si ergano a paladini di questa battaglia».

«Se le forze di centrodestra fossero state animate autenticamente da questa consapevolezza e sensibilità sociale – continua Barbazza – hanno avuto dieci anni di tempo per opporsi al progressivo smantellamento del Bambin Gesù, visto che nel corso del tempo c’è stata la chiusura di molti servizi e il trasferimento di operatori a Palidoro o a Roma. Solo ora si svegliano dal letargo e scoprono improvvisamente di essere animati da tanto fervore sociale. E che sia una polemica vuota e sterile, lo dimostra il fatto che ad oggi non esiste nulla di certo sul destino della struttura di Santa Marinella». (agg. 19/12 ore 12)

LE RASSICURAZIONI. Secondo l’assessore infatti le ultime notizie provenienti da Roma sono incoraggianti e fanno ritenere che ancora non ci sia nulla di certo e di definitivo in tal senso, grazie alla ferma presa di posizione che l’amministrazione ha portato avanti negli incontri avuti con la direzione generale di Roma nei mesi scorsi, ribadendo più di una volta il forte legame della città con la struttura e la volontà politica e della cittadinanza non solo al mantenimento del Bambin Gesù, ma anche e soprattutto al ripristino e al potenziamento di servizi un tempo esistenti e che nel corso degli anni hanno inspiegabilmente subito un netto ridimensionamento. “Che ci sia la partecipazione di tutti – conclude l’assessore Barbazza – maggioranza e opposizione, senza bandiere da sventolare che hanno solo un pessimo sapore strumentale ed elettoralistico, non può  che farci piacere, purché la sensibilizzazione e il coinvolgimento generale siano animati da un’informazione corretta e onesta intellettualmente».(agg. 19/12 ore 12.30)


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