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TabaGol asfalta l’Aranova

TabaGol asfalta l’Aranova

CALCIO, PROMOZIONE. Una super Cpc2005 si aggiudica il big match di giornata espugnando Le Muracciole grazie al suo bomber. I ragazzi di mister Caputo restano in vetta insieme al Corneto Tarquinia del tecnico Del Canuto che ha battuto in casa 3-2 il Pian Due Torri. Domenica al Tamagnini lo scontro al vertice per giocarsi l’accesso in Eccellenza

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Continua il testa a testa tra la Cpc e il Tarquinia in vetta alla classifica del girone A del campionato di Promozione. La Cpc2005, sul campo dell’Aranova, ha giocato la gara perfetta. Una vittoria con dedica al cielo, per una compagine col lutto al braccio, a ricordo della mamma del presidentissimo Enrico Luciani scomparsa martedì scorso. Una Cpc fiera che mostra i muscoli e che continua la sua marcia, allungando la serie positiva che non la vede sconfitta dall’ottava d’andata. Una Compagnia Portuale che ne rifila tre ad un’Aranova forte, imbattuta da tempo immemorabile. Gara tattica, poche le emozioni da far balzare in piedi la tribuna. Si va a riposo sullo zero a zero e la posta in palio è altissima. Gli equilibri si spezzano al terzo della ripresa, Ruggiero per Gallo con il cross che attraversa l’area, Tabarini è lì pronto a insaccare. La Cpc c’è sul pezzo e tre minuti dopo raddoppia, ancora con Tabarini, azione susseguente a un calcio di posizione con Funari che appoggia all’esterno portuale. L’Aranova cambia tutto ma non basta. Alla mezz’ora Italiano ha sui piedi la palla del gol che potrebbe riaprire la gara, la Cpc2005 sbaglia in copertura, ma la sfera finisce a lato. L’Aranova si spegne e Tabarini cala il tris al quarantesimo.
La Csl Soccer invece torna a perdere dopo tre mesi contro la Doc Gallese. Al Gagliardini, i rossoblù, escono sconfitti per 2-1. Una partita ben giocata da parte dei ragazzi di mister Fracassa, che durante i 90’, hanno creato molte occasioni, sbagliando però troppi tiri sotto porta. Dopo un primo tempo a reti bianche, gli ospiti passano in vantaggio al 3’ della ripresa con bomber Provinciali che realizza il penalty assegnato dall’arbitro D’Urso. Trascorrono appena 14’ e la Csl Soccer ha l’occasione per ristabilire gli equilibri, ma Gigi Trebisondi sbaglia clamorosamente a porta vuota e sul capovolgimento di fronte la Gallese fa il 2-0 con Mechilli. In pieno recupero i leoni segnano il definitivo 2-1 con Dario Spirito su calcio di punizione. Un risultato, dunque, beffardo per i tirrenici che devono rinviare l’ipoteca sulla questione salvezza, che momentaneamente non è in discussione.
Un Santa Marinella mai domo, riesce prima a rimettere sui binari una partita storta e poi, a giochi fatti, a recriminare per una potenziale occasione per portare a casa tre punti. Sul campo del Canale Monterano, i tirrenici vanno sotto per 0-2 ma poi recuperano sul 2-2 e sfiorano il colpaccio. Nel primo tempo, pochi giri di lancetta e Di Meglio sciupa una buona occasione da rete, al 7’però i padroni di casa passano in vantaggio con De Felici su calcio di rigore per un fallo in area di Famà. La partita è combattuta e al 27’ un errore in fase difensiva permette a Maran di portare in doppio vantaggio il Canale. Nella ripresa però succede l’impensabile, i calciatori tirrenici tutto cuore e grinta, si buttano all’attacco e dopo aver mancato la grande occasione con Santu, accorciano le distanze con bomber Di Meglio che riapre la partita. Letteralmente annichiliti, i padroni di casa si barricano nella loro area e i ragazzi di mister Morelli gettano al vento due occasionissime con Masciangelo prima e su rigore poi con Chierico. All’85’ però arriva il meritato pareggio con Santu abile a ribattere in rete una respinta su punizione.
Dopo la vittoria nel recupero di Bomarzo il Tolfa vince anche a San Nicola contro un grintoso quanto ingenuo Atletico Ladispoli. La partita ben preparata da mister Riccardo Sperduti ha visto la compagine biancorossa affrontare la giovane avversaria ladispolana con la giusta attenzione e personalità. Parte forte l’Atletico ma è il Tolfa, ben chiuso con i tre centrali difensivi, a passare in vantaggio con Trincia. La squadra di casa reagisce ma scopre il fianco alle ripartenze pericolose del trio di attacco composto da Trincia, Compagnucci e Conforti. Da una splendida ripartenza Trincia infatti arriva il secondo gol grazie ad un calcio di rigore trasformato da Cascianelli. Nel secondo tempo la difesa tolfetana gestisce bene il doppio vantaggio e solo in una occasione, grazie ad un calcio di rigore, rischia di subire il gol, ma Giliberti para, bloccando il risultato sul 2 a 0. «Ora – spiegano i dirigenti del Tolfa – la classifica è tranquilla e si avrà l’occasione di recuperare gli infortunati, anche se i ragazzi del 2001 e del 2000 andati in campo, hanno potuto far vedere il loro valore in chiave futura».
Match da cardiopalma per il Corneto Tarquinia che, sulla carta, aveva la gara più semplice col Pian Due Torri e che invece si è ritrovata sotto di due reti dopo un’ora di gioco. Catracchia, Pastorelli e Massaini però la ribaltano negli ultimi venti minuti, salvandosi nel finale come in Coppa Italia.
Dietro le due battistrada segue la Polisportiva Cimini che supera per 3-1 il Città di Cerveteri, considerata la squadra più in forma del momento, ma con qualche assenza di troppo. La sblocca il giovane Fazioli su iniziativa di Morini che serve l’assist per il raddoppio di Paolessi e firma il tris con una perfetta punizione al sette. Teti accorcia per il team di Zeoli che, nonostante il ko, resta saldo al sesto posto.


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