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''Sindaco chiacchierone, bugiardo e smemorato''

''Sindaco chiacchierone, bugiardo e smemorato''

L’attacco dei due consiglieri di opposizione con qualche straccio che vola. De Angelis e Orsomando: «La pazienza ha un limite, non ne abusi»  

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di TONI MORETTI 

CERVETERI – Un botta e risposta veramente singolare quello tra i consiglieri comunali di opposizione Salvatore Orsomando, di Forza Italia e Aldo De Angelis capogruppo della lista “Legalità e Trasparenza” e il sindaco Alessio Pascucci, che sta arrivando ormai ad un braccio di ferro tirato e virile fra antagonisti che non vogliono cedere di un millimetro delle loro posizioni. I primi che non vogliono che niente del loro meticoloso lavoro di denuncia, che ha messo in opera un pressing costante che ha creato non pochi sbandamenti all’intera amministrazione e il secondo, il sindaco, che tenta con la sua arte ammaliatrice e la sua grande abilità manovriera di chiudere il suo secondo mandato indenne sul piano della credibilità centrando per lo meno l’obiettivo di consolidare in altri lidi quelle sponde per lui sicure che potranno garantirgli un proseguimento tranquillo della sua vita politica oppure, visto il carattere gli possano consentire di intraprendere una nuova battaglia, magari in un disegno da sviluppare in una diversa dimensione. Ma ora ha un altro scoglio da superare e nonostante gli assi nella manica che si può presumere di avere, l’impresa si preannuncia ardua. Ora, dopo le reciproche minacce di querele, la minaccia è quella di frugare negli armadi e tirare fuori scheletri e stracci certificati.
Sentite: «Dopo le minacce di querela del Sindaco Alessio Pascucci nei nostri confronti – dicono i due consglieri – lo stesso ci chiede spavaldamente, offendendo tutti i cittadini che ci hanno votato, di rassegnare le dimissioni da consiglieri comunali rimettendo il nostro mandato perché, a suo modo di vedere, continuiamo soltanto a chiedere sconclusionate dimissioni a destra e manca.  Il fatto poi, di indicarci come indegni, strumentalizzatori seriali, costruttori di macerie, innamorati delle poltrone, delinquenti istituzionali,  invitando addirittura  la popolazione a prenderci a calci è sintomo di evidente malessere politico e che il carissimo Sindaco ha perso proprio la bussola, dimostrando che lo “sconclusionato” è lui e tutti quei colleghi di maggioranza che supinamente accettano le sue maldestre azioni.  Se oggi ci troviamo davanti ad un futuro incerto, questo è causato da persone come voi, amministratori politicamente incapaci, che dopo quasi 16 anni di governo comunale con vari incarichi, non hanno creato sviluppo e alternative ma hanno fatto aumentare la povertà e la disoccupazione in una città nominata dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità e che indecentemente nel 2019, a dimostrazione di profonda incompetenza, non sanno più dove seppellire i propri defunti.
Le tue performance da uomo immagine e da “Sindaco professore” dell’inesistente non possono più coprire le tante documentate realtà che stiamo combattendo, senza nessun indugio, a viso aperto. E’ inutile cercare di mascherare con i soliti giochi di parole, gridando al “complotto”, accusandoci di essere coloro che boicottano il presunto rifacimento del  lungomare e di non voler bene alla nostra città quando, lo sanno anche i sassi, che i documenti attestano il contrario ovvero che non siete stati capaci di adempiere, alla scadenza del bando, con i dovuti atti attestanti il possesso di requisiti principali finalizzati all’acquisizione del finanziamento e ora vorresti far credere che noi siamo coloro che lo hanno bloccato? Sei veramente ingenuo se pensi che i cittadini hanno l’orecchino al naso e il prosciutto sugli occhi. Non parliamo della “orrenda mistificazione” che hai fatto sulla vicenda del Jova Beach party dove noi abbiamo soltanto esercitato le nostre funzioni di verifica e tutela della sicurezza e salute pubblica evidenziando nostre perplessità alla società organizzatrice e richiedendo rassicurazioni in merito. E dell’appalto dei rifiuti? Vogliamo parlare di cosa hai detto in determinati contesti? Dove è tutto documentato? Come mai nonostante più volte vi abbiamo interessato su un presunto abuso edilizio, nessuno di voi ha mai proferito parola e agito per fermarlo? Come mai, nonostante le nostre interrogazioni su una ditta che è quasi sempre presente nei lavori pubblici del Comune di Cerveteri ,nelle risposte che hai dato in premessa hai detto che rispondevi in base a informazioni fornite dal  vicesindaco e dal dirigente ai Lavori Pubblici? Volevi forse tutelarti o che altro? Perché invece di inveire contro gli altrui rinvii a giudizio o condanne, non pubblichi i tuoi e quelli dentro la tua Amministrazione? Perché non rispondi se è vero che sei stato chiamato dalla allora funzionaria dei Servizi Sociali Catia Biscetti e che la stessa ti riferiva che stava succedendo una cosa gravissima, perché stavate usando gli indigenti per fare votare i candidati Battafarano e un certo Orazio. E noi saremmo gli scellerati e indegni bugiardi che diffamano l’Ente? Sindaco chiacchierone, bugiardo e smemorato. La pazienza ha un limite, non ne abusi» concludono.


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