Snc sulle sponde del lago di Como
di MARCO GRANDE
Entra sempre più nel vivo il campionato di pallanuoto maschile di serie A2, con la Snc Enel Civitavecchia che, nel match valevole per la 2^ giornata di ritorno, sfida alle 15 il Como Nuoto, terzultima forza del girone con 10 punti all’attivo, tre dei quali ottenuti proprio contro la compagine laziale nel match di andata. I rossocelesti, intanto, si apprestano a partire senza la propria guida tecnica a bordo vasca, visto che coach Pagliarini dovrà scontare la squalifica rimediata a Civitavecchia una settimana fa e che, tra l’altro, costringerà i tirrenici a disputare su un campo neutro la prossime sfida casalinga, ossia quella di sabato 23 contro lo Sturla. La stangata del giudice sportivo, emanata giovedì sul sito della Federnuoto tramite comunicato, non ha fatto sconti a nessuno, visto che a farne le spese ci sono anche i dirigenti Paolo Ballarini fino al 20 marzo, Gianluca Franzin e Vincenzo Pastorelli fino al 27, oltre ad un’ammenda salatissima per patron D’Ottavio che dovrà versare la congrua cifra di 1000 euro, per comportamento minaccioso e lancio di sputi nei confronti degli arbtri. Tornando alla partita di oggi, per i civitavecchiesi sono trascorsi più di tre mesi dalla sconfitta interna contro i lombardi e per il gruppo, a distanza di dieci sfide, la situazione è cambiata radicalmente: mentre l’ 8-7 del PalaGallii in favore dei comaschi poneva le basi per il principio della lunga crisi dei rossocelesti, l’esito dell’incontro di oggi potrebbe aprire nuovi scenari per la società di viale Lazio, pronta ad avvicinarsi alla zona nobile della classifica in caso di vittoria e di contemporanea sconfitta del President Bologna.
Le sedici lunghezze della Snc , oltre a costruire un solido bottino per allontanarsi dalla zona rossa della graduatoria, permettono temporaneamente al gruppo civitavecchiese di giocare con un pizzico di spensieratezza in più, ma allo stesso tempo senza abbassare eccessivamente il livello di concentrazione.
In occasione della trasferta lombarda, intanto, la guida tecnica dei rossocelesti Pagliarini potrà contare anche sul ritrovato Marco Minisini, autore di una prestazione importante che ha contribuito alla vittoria ai danni dell’Ancona sabato scorso. Proprio il classe 1994 ha parlato del momento dei suoi e delle insidie relative all’incontro immediato del proprio gruppo: «Ci aspetta una partita sicuramente complicata – esordisce l’esperto attaccante – e posso dire che circa il gioco sono una squadra molto preparata, i suoi giocatori fanno dell’ ordine la loro peculiarità e sanno gestire bene il pallone. Siamo in un momento in cui ci sentiamo carichi e siamo consapevoli che ciò ci possa aiutare ma allo stesso tempo dobbiamo restare con i piedi per terra e non compiere minimamente l’errore di sottovalutarli. Ritengo che sarà di fondamentale importanza, tra l’altro, partire con il piede giusto e provare a dettare il ritmo della sfida. Solo in questo modo potremo portare a casa i tre punti».
Non mancano, infine, nemmeno delle belle parole nei confronti di Gianluca Muneroni, il quale ha abbandonato recentemente l’attività agonistica: «Personalmente non conosco i motivi del suo addio – conclude il 24enne – ma posso soltanto affermare che mi dispiace perché era un valido compagno».
Parole brevi e determinate quelle di Minisini, che lasciano intendere come con la sua squadra stia preparando questo snodo cruciale della stagione nei minimi particolari, gli unici che in determinate circostanze possono fare la differenza. Pagliarini intanto prepara le ultime sedute di allenamento prima di raggiungere la Lombardia, dove dalla tribuna farà il tifo per i suoi, nella speranza che la trasferta impegnativa di Como produca un successo con conseguente crescita del morale del suo collettivo.